Ritorna a Ravenna Transmissions, il festival di Bronson Produzioni dedicato alle più innovative frontiere della musica contemporanea, che raduna ogni anno nella città romagnola il meglio della ricerca in ambito sonoro internazionale.
Giunto alla tredicesima edizione, quest’anno il festival vuole celebrare - a cominciare dal sottotitolo The Sound of Dante - in maniera particolare l’Anniversario della morte di Dante Alighieri (le cui spoglie sono conservate proprio a Ravenna) con un programma che prevede anche una serie di residenze degli artisti nei luoghi che hanno ispirato il Sommo Poeta nel terminare la sua Divina Commedia.
Quest'anno la direzione del festival toccherà all’italiano Francesco Donadello, compositore e sound engineer italiano di stanza a Berlino, impegnato principalmente nell’ambito della musica sperimentale e delle colonne sonore. A lungo collaboratore di Johann Johannsson, Hildur Gudnadottir, Moderat e molti altri, Donadello si è aggiudicato recentemente il prestigioso Grammy Award per il missaggio della colonna sonora dell'acclamata serie televisiva HBO Chernobyl.
Tra i primi nomi annunciati nella line-up di Transmissions XIII: la producer americana Laurel Halo; Lorenzo Senni, primo italiano ad essere scritturato dalla leggendaria label inglese Warp; l’artista e performer cinese Pan Daijing, tra le giovani protagoniste della contemporary art più apprezzate a livello globale; Teho Teardo, musicista e compositore icona della scena post-industriale italiana negli anni '80; Marta De Pascalis, giovanissima musicista e sound designer italo/berlinese; la colombiana (di base a Berlino) Lucrecia Dalt.
Transmissions XIII - The Sound of Dante punta ad ampliare, sempre nel rispetto dei protocolli di sicurezza vigenti per lo spettacolo dal vivo, il coinvolgimento del tessuto urbano della città di Ravenna e delle sue differenti anime.
Al main stage delle Artificerie Almagià, suggestivo spazio di archeologia industriale sulla Darsena di Città, e al MAR - Museo d'Arte della città di Ravenna si aggiungono quest’anno la Biblioteca Classense e il Teatro Rasi, sede giovedì 26 novembre dell’evento speciale di inaugurazione del festival, Canto Primo: MIASMA - ARSURA, performance realizzata ad hoc in occasione delle celebrazioni dantesche (in collaborazione con Ravenna viso-in-aria e Fèsta), che vede al centro l’inedita collaborazione tutta ravennate tra Gruppo Nanou (una delle realtà più interessanti della ricerca teatrale italiana) e OvO (duo di culto della scena indie noise rock e rumorista europea).