Riso Del Delta del Po IGP

Dalle valli del Delta nasce il riso con carattere

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Tra i tanti prodotti enogastronomici dell’Emilia Romagna, spicca per la sua bontà il Riso del Delta Del Po IGP.

Coltivato nelle aree rurali delle province di Ferrara e Rovigo, questo antico cereale di origine orientali possiede caratteristiche organolettiche molto speciali che ne fanno un alimento consigliato nella dieta quotidiana.

Appartenente al tipo “Japonica” gruppo Superfino, presenta un chicco grande, cristallino e compatto, bianco o integrale. I terreni di coltura svolgono in questo una funzione fondamentale: dotati di una lenta capacità drenante, di un’elevata salinità e fertilità minerale, conferiscono al riso un aroma e una sapidità inconfondibili, maggiore resistenza alla cottura e un elevato tenore proteico del chicco.

La produzione, soggetta al disciplinare promosso dal Consorzio di Tutela del Riso del Delta del Po IGP, si diversifica in quattro principali varietà: Carnaroli, Arborio, Baldo e Volano. Il Carnaroli è tra le varietà di riso più pregiate e particolarmente adatto per risotti prestigiosi. Arborio e Volano sono ottimi nella preparazione di minestre, timballi, supplì e insalate di riso, oltre che per i risotti. Il Baldo, oltre ad essere la varietà più ricca di sali minerali, è particolarmente adatto per i dolci.

Oltre alle 4 varietà tradizionali, il Consorzio si occupa di sviluppare la coltivazione di nuove varietà di riso, sempre certificate IGP. Dal 2020 il nuovo Disciplinare di produzione consente la coltivazione di altre cinque varietà: Caravaggio, Cammeo, Keope, Telemaco e Karnak.

In cucina

Dall’antipasto al dolce, col riso si può prepa­rare un pranzo intero. Pochi alimenti sono così versatili in cucina. Occorre però saper abbinare a ogni piatto il tipo giusto.

Info

Ultimo aggiornamento 03/03/2022
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