Castel del Rio è un borgo di tipo montano lungo la Valle del Santerno. Nelle alte pendici, si trovano boschi e castagneti secolari.
Il borgo porta le tracce del dominio della famiglia Alidosi, che lasciarono a testimonianza del loro potere sul territorio il Palazzo Alidosi, oggi sede comunale e del Museo della Guerra e della Linea Gotica, ed il ponte Alidosi.
Il piccolo borgo offre la possibilità di immergersi nella natura: i castagneti ed i preziosi Marroni di Castel del Rio IGP sono protetti da un prestigioso marchio che ne regola la produzione.
Il Museo della Guerra e della Linea Gotica offre al visitatore uno sguardo sulle Guerre Mondiali attraverso il vissuto degli abitanti tramite il recupero degli oggetti militare. Ampia la collezione di armi, uniformi e oggetti rivenuti lungo i luoghi di combattimento e consegnati al Museo di Castel del Rio. Una piccola sezione "Animal Tower" è dedicata alla fauna locale.
Il Ponte degli Alidosi è invece un esempio unico al mondo grazie alla sua ampiezza: il ponte a schiena d'asino colpisce il visitatore per la sua imponenza e maestosità. Incredibile pensare che fu costruito su commissione degli Alidosi nel 1499, per favorire il commercio tra le due sponde del fiume e che mette in collegamento le rive del Santerno da più di 500 anni.
La stagione ideale per visitare Castel del Rio è l'autunno: il borgo si anima con la Sagra del Marroni e i piatti deliziosi a base di questo prodotto eccellente. È possibile anche partecipare alla raccolta del "pane del bosco", in alcuni castagneti che sono aperti al pubblico.
In estate, il borgo offre riparo dalla calura grazie all'area attrezzata lungo il Santerno, proprio sotto al ponte Alidosi, dove è possibile anche la balneazione.
Le passeggiate nei boschi di castagni sono affascinanti in ogni stagione, ricordando il rispetto per la flora e per la fauna.
Il territorio di Mordano, Imola, Casalfiumanese, Borgo Tossignano, Fontanelice e Castel del Rio è attraversato dalla Ciclovia del Santerno: un percorso ideale in bici per ogni tipo di cicloturista che desidera immergersi nella natura. La Ciclovia presenta un fondo misto tra strade sterrate e asfaltate e collega la pianura del circondario imolese alle pendici dell'Appennino, da Mordano a Castel del Rio.
Assolutamente da non perdere sono le Feste Rinascimentali (nel periodo tra giugno e luglio), la Sagra del Marrone (tutte le domeniche di ottobre), la Sagra del Porcino (tra agosto e settembre) e la Sagra del Tartufo (settembre).
Il Parco della Vena del Gesso Romagnola, con l'ingresso occidentale a Borgo Tossignano.
A pochi chilometri da Castel del Rio, dopo aver lasciato l'auto lungo la via Montanara, si percorre una discesa fino a raggiungere la cascata di Moraduccio: qui il Rio dei Briganti si getta nel Santarno, creando un'atmosfera magica. Con una passeggiata, si raggiunge anche il borgo abbandonato di Castiglioncello, una meta affascinante per i visitatori.