Selvapiana è una vivace e popolata frazione del Comune di Bagno di Romagna, posta sul Poggio delle Corsicchie che declina verso il fiume Savio, in mezzo a pregiate castagnete e a una campagna ancora lavorata. Conquistata da Firenze nel 1404, fece poi parte dal 1454 del "Capitanato della Val di Bagno" come comunità dotata di statuti rurali.
La parte più antica sorse attorno al castello, su uno sprone roccioso (668 mt slm); mentre più in basso (537 slm), sulla mezza costa sottostante, si è sviluppato il nucleo centrale del paese, formato da due agglomerati - la Chiesina e la Casa - attraversati dalla strada e congiunti dalla Chiesa parrocchiale, dedicata ai Santi Quirico e Giulitta.
Sul luogo dell'antico "castrum", distrutto dai fiorentini nel 1535, rimangono oggi un oratorio detto "del castello" ed un borghetto.
La piccola località è inserita in uno splendido contesto paesaggistico-ambientale, dove è possibile entrare in contatto con la natura e osservare scenari spettacolari, percorrere sentieri tra boschi incontaminati e scorgere panorami mozzafiato.
Nel periodo di raccolta delle castagne la località è particolarmente attiva e vivace; nelle domeniche di Ottobre si svolgono ogni anno le rinomate sagre (Ottobre Selvapianese) dedicate ai prodotti del territorio: castagne in primis, ma anche funghi e tartufi.
Per rimanere aggiornati sulle sagre e gli altri eventi della località consultare www.prolocoselvapiana.it
oppure www.bagnodiromagnaturismo.it
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