La pianura bolognese a misura di bambino

Aree protette, murales, archeologia e tradizioni da riscoprire con tutta la famiglia

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Benvenuti nelle sterminate campagne della pianura bolognese, un vero scrigno di tesori
storici, culturali e naturalistici pronti ad essere scoperti insieme ai più piccoli. 

Preparatevi per un'avventura indimenticabile in cinque tappe che mescolano storia, tradizioni contadine e sorprese artistiche

Dalle antiche capanne villanoviane al Museo del Cielo e della Terra, passando per una fattoria didattica e una piazza trasformata in un'affascinante opera d'arte, ogni luogo promette esperienze coinvolgenti e nuove conoscenze da condividere in famiglia. 

Pronti a partire per un viaggio che unisce divertimento e apprendimento?
Scopriamo insieme cosa ci riserva questa affascinante avventura!

  • Durata
    48 ore
  • Interessi
    Arte & Cultura
  • Target
    Famiglia
  • Prima tappa - MUV – Museo della Civiltà Villanoviana Castenaso

    Siete mai entrati in una capanna villanoviana? Quest’antica civiltà, precorritrice di quella
    etrusca, si era stabilita proprio a Villanova di Castenaso, dove ha lasciato importanti tracce del proprio passaggio oggi custodite all’interno del MUV

    Qui è possibile infatti visitare una capanna ricostruita e i resti della necropoli di Marano di Castenaso, che comprende la “Stele delle Spade” raffigurante un duello tra guerrieri, oltre a diversi corredi funerari. 

    Grazie anche alle molteplici attività organizzate dal museo, come le speciali ArcheoDomeniche dedicate all’archeologia del territorio, è possibile approfondire la conoscenza dell'antica popolazione etrusca e delle sue radici in Emilia.

  • Seconda tappa - Villa Smeraldi – Museo della Civiltà Contadina Bentivoglio

    Con il suo lussureggiante parco all’inglese perfetto per un pic-nic fuori porta, Villa Smeraldi
    ospita al suo interno il Museo della Civiltà Contadina, che comprende una ricca collezione di attrezzi agricoli, arredi domestici e testimonianze della cultura contadina, offrendo un quadro vivido delle tradizioni e delle pratiche rurali di un tempo. 

    Nel vasto parco della villa si trovano anche un ristorante, un chiosco estivo e una fattoria didattica perfetta per osservare da vicino gli animali. 

    Numerose sono anche le proposte didattiche realizzate dal museo e dedicate alla riscoperta delle arti contadine come la tessitura della canapa, la
    tintura naturale e la cesteria.

  • Terza tappa - Area di Riequilibrio Ecologico della Rizza Bentivoglio

    Rimaniamo nelle vicinanze della villa per esplorare l’Area di Riequilibrio Ecologico della
    Rizza di Bentivoglio, dove nidifica la cicogna bianca

    La Rizza, ex-risaia, offre un habitat ideale per queste affascinanti creature che qui trovano riparo durante le loro migrazioni. 

    Quest'area protetta accoglie non solo le cicogne ma anche diverse specie animali come l’airone bianco, l’airone cenerino e la garzetta, che si possono avvistare dalla torretta di
    osservazione al centro dell’area protetta, raggiungibile a piedi seguendo il percorso di visita.

  • Quarta tappa - Museo del Cielo e della Terra San Giovanni in Persiceto

    Il Museo del Cielo e della Terra di San Giovanni in Persiceto è un luogo affascinante
    che ospita una collezione unica di reperti scientifici e naturalistici, dove è possibile esplorare
    l’universo senza lasciare mai la terra! 

    Dal Laboratorio dell’Insetto alla Fisica experience, i piccoli visitatori potranno scoprire i segreti dello spazio e del mondo della natura grazie anche alla presenza del Planetario, dotato di una cupola di 9,1 metri di diametro e di un sofisticato proiettore digitale che riproduce fino a 1500 corpi celesti, per un'esperienza immersiva nella volta celeste.

  • Quinta tappa - Piazzetta Betlemme San Giovanni in Persiceto

    La Piazzetta Betlemme, conosciuta anche come Piazzetta degli Inganni, è
    un'autentica gemma firmata da Gino Pellegrini, eclettico scenografo hollywoodiano.

    Questo straordinario artista ha trasformato un semplice spazio urbano in una vera e propria opera d'arte a cielo aperto, ridipingendo gli edifici della piazza con scene che rendono omaggio alla vita quotidiana nelle campagne della bassa bolognese. Protagonisti dei murales sono gigantesche verdure e animali da cortile come oche, maiali, gatti e zucche. 

    Divertitevi a riconoscerli tutti!

Ultimo aggiornamento 04/06/2024

Per maggiori informazioni

Redazione Pianura Bolognese

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San Giovanni in Persiceto e Pianura bolognese - Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica (IAT-R)
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