Bologna è una città di torri e dalla cima di queste si godono viste uniche che spaziano dal centro fino alle colline circostanti.
Sono tanti, però, i punti panoramici che la città offre da cui è possibile scattare foto, su parchi e chiese.
Questo itinerario è dedicato proprio a chi ama le altezze e gli scenari mozzafiato.
L’itinerario per scoprire Bologna dall’alto parte dalla nuova vista offerta dalla Torre dell'Orologio di Palazzo d’Accursio in Piazza Maggiore.
Risalendo l’edificio, sono due le terrazze che si incontrano: una all’altezza della merlatura che affaccia sulla piazza sottostante, l’altra - ancora più panoramica - dalla cima della torre, da cui si gode di una prospettiva unica sulla città e i colli circostanti.
Il biglietto d’ingresso, oltre ad essere accompagnato da un’interessante audioguida che racconta la storia dell’edificio, dell’orologio e dei suoi meccanismi, è valido anche per accedere all’adiacente museo delle Collezioni Comunali d’Arte.
Il punto d’osservazione più alto su Bologna rimane comunque la Torre degli Asinelli, la maggiore delle due torri di Bologna, con i suoi 97 metri.
Salendo i 498 gradini il premio per gli occhi è assicurato: da qui si domina tutta la città e territori limitrofi e la vista vale la fatica di raggiungere la cima.
Assicuratevi il biglietto prenotando in anticipo la vostra salita, essendo uno dei monumenti più gettonati di Bologna.
Se non amate le torri e le terrazze e preferite rimanere coi piedi per terra, per avere un punto di vista privilegiato sulla città rossa recatevi a San Michele in Bosco.
Facilmente raggiungibile a piedi dal centro storico con una piacevole passeggiata attraverso il giardino omonimo, dal piazzale antistante si può godere di uno dei migliori affacci sulla città.
Sempre fuori dal centro, come non nominare San Luca. Il Santuario e il percorso per arrivarci sono uno dei must per chi è in visita in città.
Si parte dall'Arco del Meloncello, raggiungibile a piedi dal centro percorrendo via Saragozza. Questa straordinaria struttura permette di superare la strada e di avere un affaccio imperdibile sul lungo porticato. Il tratto in salita concede affacci e scorci mano a mano che si sale, arco dopo arco.
Il percorso termina raggiunto il santuario di San Luca, ricca di opere d'arte ma conosciuta soprattutto perché custodisce da secoli la celebre icona della Madonna col Bambino.
La visita (e la vista) può arricchirsi salendo sulla cupola panoramica (ingresso a pagamento).
Per gli amanti della natura le colline fuori porta sono il posto perfetto per osservare la città in lontananza.
Salite sulle alture del Parco di Villa Spada, magari in estate al tramonto e godetevi il calar della sera con una vista sul centro cittadino.
Oppure trascorrete una giornata di primavera organizzandosi per un pic-nic nel parco di Villa Gighi, da dove la città sembra ancor più bella, incorniciata nel verde del parco.