Voglia di una giornata di relax nel cuore della Romagna? Tutti a Castrocaro Terme!
Oltre ad essere una rinomatissima località termale, in questo suggestivo borgo a pochi chilometri da Forlì si intrecciano arte, cultura, benessere ed enogastronomia. Vediamo perché.
Una giornata dedicata al relax non può che cominciare con un percorso benessere: i benefici delle acque minerali delle Terme di Castrocaro erano noti fin dall’epoca romana, e poi riscoperte nella prima metà dell’Ottocento e da allora continuano ad essere utilizzate per le proprietà delle acque salsobromoiodiche e sulfuree.
Una delle particolarità per cui vale decisamente la pena concedersi un momento per sé è il pacchetto di trattamenti ispirati alla vinoterapia, con cui sperimentare le proprietà antiossidanti e disintossicanti dell’uva.
Dopo essersi fatti coccolare dal percorso benessere, il passo successivo è una totale immersione alla scoperta delle testimonianze architettoniche locali.
Simmetrie, rivestimenti in marmo, porticati, colonne e archi: si tratta di Razionalismo, una delle più importanti espressioni artistiche del XX secolo che si è diffusa in Italia intorno agli anni '20, tutt’oggi molto ammirata e apprezzata.
Uno degli esempi è proprio il Compendio Termale, dove i motivi decorativi che ripropongono elementi classici dell'Art-Decò rendono unici il Grand Hotel, il Padiglione Termale e il Padiglione delle Feste.
Quest’ultimo, in particolare, si distingue per un’eleganza ancora oggi capace di lasciare senza fiato: architettura, pittura, scultura e artigianato si fondono creando un gioiello elegante e raffinato, corredato dalle scintillanti ceramiche policrome della manifattura Chini di Borgo San Lorenzo.
Rimanendo in tema di Razionalismo, la città è costellata da altri esempi che creano una sinergia con il Compendio Termale: all'entrata di Castrocaro, ad esempio, si può ammirare Palazzo Piancastelli, un edificio costruito alla fine del XVIII secolo da Bartolomeo Conti, e successivamente rimodellato nel 1938 in stile toscano.
Ma il Razionalismo non è l’unica forma d’arte di Castrocaro. Il Borgo ha conservato praticamente intatto un importante pezzo di storia: l’impianto urbanistico risalente al Medioevo. Infatti, è da circa un millennio che sul paese sottostante vigila l'imponente Fortezza, composta dal Girone, dalla Rocca e dalle Cannoniere, ovvero gli Arsenali Medicei. Tre opere architettoniche difensive considerate uno dei più interessanti esempi di architettura fortificata medievale, oggi sede del Museo storico.
Questo itinerario non può definirsi concluso prima di una tappa a tavola: siamo, come già detto, nel cuore della Romagna e quello che certo non manca è una tradizione enogastronomica da assaporare.
Sfoglia fresca, lasagne verdi, passatelli in brodo e, ovviamente, la mitica piadina. Inoltre, le colline che circondano la città sono famose quasi quanto le terme grazie a una rinomata tradizione vitivinicola che si traduce con degustazioni di Sangiovese, Trebbiano, Albana, Pagadebit e Cagnina.