Venerdì 29 marzo torna a Montefiore Conca la secolare processione del Venerdì Santo, un rito antichissimo le cui origini si perdono nel tempo.
Torce e fuochi accesi illumineranno la discesa dal Calvario e la deposizione del Cristo Morto nel Sepolcro, accompagnandolo per le vie del borgo, fino alla Chiesina dell'Ospedale.
La processione in abiti storici, parte alle 21.30 dal convento dei cappuccini e rappresenta la discesa di Gesù dal Golgota e la deposizione del suo corpo nel Santo Sepolcro.
Sono circa un centinaio i figuranti che indosseranno costumi d'epoca per far rivivere, nelle strade di Montefiore Conca, uno spaccato della Gerusalemme di duemila anni fa: tra di loro ci saranno i membri delle confraternite (con addosso le cappe bianche e nere), le Madonne, gli apostoli, Ponzio Pilato, gli angioletti (una quindicina di bambini montefioresi) che recheranno i simboli della passione di Cristo.
La Processione del Venerdì Santo è una tradizione ricchissima di simbologie, con riferimenti alle sacre scritture e alla ritualità cristiana.