Nel cuore della Romagna c’è un lembo di terra, attraversato da diversi corsi d’acqua e importanti vie di comunicazione, che si trovò ad essere territorio strategico durante le ultime battute della seconda guerra mondiale. Nell’entroterra, le cittadine della Bassa Romagna attive nella Resistenza furono vittime della dura repressione nazifascista, come testimoniano i cippi e le lapidi disseminate sugli argini e nelle campagne. Oggi, percorrendo i medesimi luoghi, ci si può immergere in un paesaggio che non dimentica ma infonde pace e serenità.
L’itinerario parte da Cotignola e prosegue lungo l’argine del fiume Senio (o via strade attigue se lo si percorre in macchina) dal quale si possono effettuare deviazioni per Bagnacavallo, Fusignano e Villanova di Bagnacavallo, per giungere poi ad Alfonsine. Da Alfonsine si attraversano le campagne fino a Conselice, si raggiunge Massa Lombarda e Sant’Agata sul Santerno, per arrivare, dopo un’eventuale deviazione per Bagnara di Romagna, a Lugo con ritorno a Cotignola.
Si può percorrere sia in bici sia in auto seguendo le indicazioni della mappa disponibile a questo link.
A Cotignola, Città dei giusti, a testimonianza del periodo bellico c’è Piazza della Pace, posta davanti alla chiesa del Pio Suffragio dedicata ai caduti di tutte le guerre. Accanto, al Museo Varoli si trova la sezione dedicata ai Giusti tra le Nazioni. A pochi passi troviamo poi il murales del Distributore non automatico di coraggio e, nel Parco della Resistenza, sono posti il Monumento dedicato ai soldati alleati Neozelandesi e la Lapide commemorativa dell’Operazione Bandiera Bianca.
Nel Giardino dei Giusti si trovano inoltre la Stele commemorativa, gli alberi simbolo di ogni vita salvata e un cedro del Libano.
Infine, lungo il Senio diversi cippi ricordano offensive, sminatori e martiri.
Da qui si può proseguire per Alfonsine oppure effettuare le seguenti deviazioni:
Bagnacavallo
Nel Giardino dei Semplici di Bagnacavallo sono coltivate le Rose della Pace e la Rosa Bella Ciao, mentre nel Parco della Pace si erge la Stele agli ebrei rifugiati e deportati. A pochi km da Bagnacavallo, in località Masiera di Bagnacavallo, un cippo ricorda la strage di Borgo Pignatta e, oltre il ponte che porta in centro a Fusignano, sorge il Monumento al Gruppo di Combattimento Cremona e alla 28^ Brigata Garibaldi e ai combattenti del Commonwealth.
Fusignano
A Fusignano si trova la collezione, articolata in due diverse sedi espositive, dell’associazione “Romagna Air Finders”, meta d’obbligo per tutti gli appassionati di aviazione e di storia bellica, che espone i reperti ritrovati dagli uomini della R.a.F. Lungo l'argine del fiume si incontra invece la Stele del superamento del Senio.
Villanova
A Villanova di Bagnacavallo sorge il Cimitero Canadese, curato dalla Commonwealth War Graves Commission e progettato dall’architetto Louis De Soissons, il Monumento ai soldati canadesi, la Stele della battaglia dei Fiumi e il Cippo dei tre martiri.
Nel centro di Alfonsine è posto il Monumento alla Resistenza accanto al Museo della Battaglia del Senio, che custodisce testimonianze della fase finale dell’attacco alla “Linea Gotica”, e l’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea, composto da una biblioteca, una emeroteca, una fototeca e una mediateca che comprende film, documentari, cinegiornali e registrazioni.
A Conselice si trova il Monumento alla Stampa clandestina e alla Libertà di stampa, una vecchia macchina da stampa a pedale simile a quella utilizzata dagli stampatori clandestini durante la lotta di Liberazione, e la lapide in memoria della staffetta partigiana Ines Bedeschi.
Nel centro di Massa Lombarda sorge il Monumento ai caduti partigiani, mentre su due case in aperta campagna sono poste le Lapidi in memoria delle famiglie Baffè e Foletti.
A Sant'Agata sul Santerno sui due lati all'interno della torre civica sono poste le Lapidi ai caduti santagatesi della Campagna d'Africa, della I e della II Guerra Mondiale.
Da Sant'Agata, si può proseguire per Lugo o fare una deviazione per Bagnara di Romagna.
A Bagnara di Romagna nel parco della Rocca sorge il Monumento ai caduti Bagnaresi di tutte le guerre, monumento in plexiglas e bronzo che celebra i caduti civili e militari delle due Guerre Mondiali.
Nella Rocca di Lugo sono poste la lapide a ricordo del partigiano Carlo Landi "Matto", la Lapide agli ebrei lughesi deportati e i frammenti del Cippo in memoria dei Martiri del Senio.