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La località è situata nell’entroterra ravennate, a pochi chilometri dal mare Adriatico e dai primi rilievi dell’Appennino Romagnolo, fra Bologna e Ravenna.


Perché visitarla

A guardarla dall’alto, la pianta di Lugo ricalca fedelmente il profilo di un aeroplano. Un caso fortuito, ma anche molto appropriato considerando che qui ebbe i natali il più antico e famoso eroe dell’aria italiano: Francesco Baracca.

Percorrendo le stradine e le piazze del suo centro storico si respira un’atmosfera rarefatta mentre si possono seguire con lo sguardo linee architettoniche risalenti ad epoche diverse, in un arco di tempo che dal ’500 arriva agli anni ’30.

Lugo merita una visita in tutti i periodi dell’anno per i suoi monumenti, per lo shopping e per le numerose manifestazioni sportive.


Da non perdere

Il monumento simbolo della città è la Rocca Estense, oggi residenza municipale, il cui aspetto attuale risale alla fine del Cinquecento, salvo il mastio detto di "Uguccione della Faggiola" databile alla fine del XIII secolo. Interessante la visita al giardino pensile cui si accede dal cortile interno.

Di fronte alla Rocca si erge il Pavaglione, imponente quadriportico settecentesco un tempo sede del mercato dei bozzoli del baco da seta. Oggi ospita il mercato del mercoledì, con i suoi seicento anni di storia e numerosi eventi spettacolari.

Di fianco alla Rocca si staglia il Monumento a Francesco Baracca (1936), asso dell’aviazione italiana durante la Grande Guerra, a cui la città natale ha dedicato l’omonimo Museo.

Il Museo storico dedicato a Francesco Baracca, situato nella casa natale, conserva i cimeli e gli oggetti appartenuti all'eroe. Ospita lo SPAD VII, aereo del 1917 sul quale Francesco Baracca conseguì una delle sue 34 vittorie col famoso emblema del cavallino rampante.

Sul lato ovest del Pavaglione sorge il Teatro Rossini edificato tra il 1757 e il 1759 dall’architetto F. Petrocchi e completato nel 1761 da Antonio Galli Bibiena. Considerato il prototipo del teatro all’italiana, nel 1859 fu intitolato a Gioachino Rossini. La casa del padre di Gioachino Rossini, edificio abitato dalla famiglia fino al 1790 è oggi Casa-Museo dedicata al grande compositore.   

A poca distanza dal centro storico, in via di Giù, il Cimitero Ebraico attesta la presenza a Lugo di una numerosa comunità ebraica, qui insediata fin dal XIII secolo, che ha convissuto con la città fino ai giorni nostri.

All’ingresso sud della città, il quattrocentesco Oratorio di Croce Coperta ospita un interessante ciclo di affreschi, riconducibili alla scuola ferrarese dei secoli XV e XVI.


Per divertirsi

Il Centro Ippico Lughese, affiliato FISE, pratica discipline olimpiche con monta inglese rivolta in particolare al salto ostacoli e al dressage. E' centro di Riabilitazione Equestre raccomandato FISE e pensionato per cavalli.


Appuntamenti di rilievo

In maggio si svolge il Palio della Contesa Estense, rievocazione storica del passaggio in città nel 1471 di Borso d'Este, in viaggio per Roma per essere ricevuto dal Papa.

Doppio appuntamento, in primavera e in autunno, con il Lugo Vintage Festival, la manifestazione per gli appassionati del mondo Vintage.

In estate è ormai consuetudine lo svolgimento di alcuni spettacoli del Ravenna Festival al Pavaglione.


Nei dintorni

A pochi chilometri dalla città, a Santa Maria in Fabriago, sorge l’Antica Pieve Chiesa di Campanile, con la caratteristica torre campanaria cilindrica a monofore, bifore e trifore romaniche, in puro stile bizantino-ravennate (sec. IX), antica sosta dei pellegrini lungo la Via dei Romei.

Il piccolo Aeroporto Francesco Baracca, situato a Villa San Martino (a 5km), ospita la Scuola Nazionale Elicotteri che effettua corsi per il rilascio della licenza di volo a diversi livelli ma anche spettacolari manifestazioni aeree.


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Ultimo aggiornamento 21/08/2024
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