Castelfranco Emilia

Logo CC

Castelfranco Emilia è situata al confine tra la provincia di Modena e Bologna sulla romana via Emilia e per questa posizione "frontaliera" è stato per secoli contesa tra le due città rivali.

Il suo territorio fu abitato fin dall'età pre-romana, quando vi si insediarono i Liguri e poi gli Etruschi. Con l'arrivo dei Galli nel IV secolo a.C. sorse un abitato chiamato Forum Gallorum  che i Romani trasformarono in posto di ristoro per le truppe. Il nome di Castelfranco deriva dalla fondazione medievale del "Borgo Franco" (o Castello Franco) a opera dei Bolognesi nel 1226 che costruirono un insediamento fortificato per difendersi dai Modenesi. Il borgo rimase parte del territorio bolognese anche quando Bologna passò allo Stato Pontificio. Nel 1929 il governo decretò il passaggio del Comune di Castelfranco dalla Provincia di Bologna a quella di Modena.


Perché visitarla

È una cittadina curata ed accogliente sulla Via Emilia ed è rinomata per essere la patria dei tortellini e delle famose “sfogline”, le esperte "rezdore" (cuoche) della sfoglia all’uovo. Nei dintorni si trova Villa Sorra, splendida dimora storica con giardino “romantico”


Quando andarci e cosa vedere

Le stagioni migliori per una visita in queste zone sono la primavera e l'autunno per via del clima mite e dei tanti eventi a tema motori ed enogastronomici che vengono organizzati.


Da non perdere

Nel centro di Castelfranco Emilia è possibile visitare la Chiesa di San Giacomo e il Museo archeologico presso Palazzo Piella oppure godersi una bella passeggiata sotto i caratteristici portici.

Nel Museo Civico Archeologico sono conservati importanti reperti preistorici, romani e medievali rinvenuti nella zona. 


Sulla tavola

Oltre ai prodotti tipici del territorio modenese tra i quali l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP, l’aceto Balsamico di Modena IGP e il Parmigiano-Reggiano DOP, i Lambruschi, Zampone e Cotechino sulla tavola a Castelfranco Emilia non possono assolutamente mancare i tortellini.

Sono la più famosa pasta emiliana. Ne vanta la paternità Castelfranco dove ogni anno a settembre si tiene la sagra con la rievocazione in costume della nascita del tortellino.

La leggenda narra che durante il Medioevo, mentre un oste sbirciava dal buco della serratura una bella ospite che si spogliava, colpito dalle fattezze del suo ombelico, corse in cucina e lo riprodusse con la pasta.


Appuntamenti di rilievo

Motori e sapori
In marzo un evento che celebra due grandi passioni di questa terra.

Sagra del tortellino di Castelfranco Emilia
Ogni anno la seconda domenica di settembre si svolge a Castelfranco Emilia la sagra del tortellino, la rievocazione storica in costume che fa rivivere la leggenda della nascita del tortellino, insignendo un "oste" che per un anno è idealmente custode di questa tradizione culinaria.


Nei dintorni

Castello di Panzano e collezione d’auto d’epoca Righini
Siamo nella Terra dei Motori e nelle vicinanze di Castelfranco Emilia possiamo trovare  il castello di Panzano con il ricco Museo d'auto d'epoca, di proprietà privata: la collezione d’auto e moto Righini.  Le antiche mura della struttura racchiudono la testimonianza della grande passione di Mario Righini per il recupero e il restauro di auto antiche, coltivata sin dalla giovinezza, allorché assistette alla demolizione degli automezzi requisiti dallo Stato.

La collezione composta da circa 350 esemplari, tra cui spiccano la Auto Avio Costruzioni 815 del 1940, la prima vettura costruita da Enzo Ferrari, quando ancora non esisteva la sua fabbrica; l’Alfa Romeo 2300 8C, appartenuta al leggendario Tazio Nuvolari. Non mancano anche altri pezzi che rappresentano il meglio dell’automobilismo, come Ferrari, Mercedes Benz, Isotta Fraschini, Rolls Royce.

Villa Sorra
In pochi minuti si può raggiungere lo splendido parco di Villa Sorra a Gaggio; Villa Sorra è una delle più importanti ville storiche del territorio modenese. Nel suo parco troviamo quello che è considerato l'esempio più rappresentativo di giardino "romantico" dell'Ottocento estense ed è da molti ritenuto il più importante tra i giardini informali presenti in Emilia Romagna.

Piumazzo
Il Torrazzo, con portale d’accesso al borgo, e Torre della Rocca Magna , in direzione di Modena, strutture fortilizie già appartenenti al Castello di Piumazzo, costruito dai Bolognesi nel 1202 come avamposto verso le terre della rivale Comunità di Modena.

Pagani automobili nella vicina San Cesario sul Panaro
Il Museo e la fabbrica Pagani sono visitabili, con prenotazione obbligatoria.


Uffici informazione turistica

Modena - Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica (IAT-R)
Tutti gli uffici di informazione turistica della provincia

Ultimo aggiornamento 28/03/2024
Ultimo aggiornamento 28/03/2024

Potrebbe interessarti...

SITO UFFICIALE DI INFORMAZIONE TURISTICA © 2024 Regione Emilia-Romagna | Assessorato Turismo e Commercio