Antonio Ligabue - artista autodidatta
L’artista emiliano naïf che il grande pubblico ha conosciuto grazie al film “Volevo nascondermi”, ha un legame forte e profondo con l’Emilia Romagna, dove ha vissuto gran parte della sua vita.
Antonio Ligabue, nonostante nella sua vita tormentata sia stato messo ai margini dalla società, si è dedicato all'arte, imparandola da autodidatta trovando proprio in questa l'aiuto per sopportare le difficoltà e i dolori della vita: è stato capace di imprimere sulla tela il suo genio creativo, che con quella asprezza espressionista riesce ancora oggi a toccare l’animo di chi ammira le sue opere.
Se i suoi ritratti e i suoi animali dalle fauci spalancate ti hanno emozionato e incuriosito che ne dici di conoscerlo meglio con questo itinerario sulle sue tracce.
In autunno a Bologna ci sono ben due mostre:
- Antonio Ligabue. La grande mostra - Palazzo Albergati - 19 settembre - 30 marzo 2025
- Antonio Ligabue - Palazzo Pallavicini - 3 ottobre - 28 febbraio 2025
Vi aspettiamo!
«So che nessuno mi crede, e forse nemmeno tu, ma io andrò nei più grandi musei del mondo».
Antonio Ligabue ad Augusto Agosta Tota, amico e suo primo mercante d’arte