Se stai cercando una destinazione adatta da visitare coi bambini, Modena è la città giusta!
Dai villaggi degli abitanti della pianura di 3500 anni fa alla velocità e tecnologia delle automobili da corsa, dai misteri del Duomo e dei mostri scolpiti nella sua pietra alle collezioni delle intramontabili figurine Panini, dalle antiche torri da scalare alle “secchie rapite”, Modena è un luogo capace d’intrattenere grandi e piccini con originalità e varietà, offrendo a tutta la famiglia diversi spunti interessanti.
Il punto di partenza è il cuore di Modena, dove andare alla scoperta del Duomo Romanico che, insieme alla Torre Ghirlandina e a Piazza Grande, è stato dichiarato nel 1997 dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità.
Definito un affascinante “libro di pietra”, guardando attentamente il suo esterno potrete ammirarne i tanti animali misteriosi e mostruosi scolpiti sugli stipiti delle porte, sugli architravi, nei bassorilievi alle pareti e in alto, sul tetto, nelle metope, i cui originali si trovano nei vicini Musei del Duomo.
Una volta terminata questa immersione nell’architettura e nella storia, entrate accompagnati dalla mappa “Ghirlandiamo” nella Torre Ghirlandina, per scoprire la misteriosa “secchia”, e salite i suoi 200 gradini per arrivare ad ammirare lo splendido panorama a 360° sulla città, testimoniando con una foto ricordo la conquista della vetta!
La seconda tappa propone un tuffo nel mondo delle figurine, con una visita al famoso Museo della Figurina, una straordinaria collezione - merito di Giuseppe Panini - in grado di stupire adulti e bambini. Del resto, il mito senza tempo della figurina non può che appassionare tutti! Accanto alle figurine, il museo raccoglie piccole stampe antiche, scatole di fiammiferi, bolli chiudilettera, carta moneta, menu, calendarietti e album.
Entrando dal “tunnel delle meraviglie” giungerete nella sala dove gli espositori, come grandi album da sfogliare, arriveranno a mostrarvi fino a 500.000 esemplari di figurine.
A pochi minuti a piedi dal Museo della Figurina, attraversando i Giardini Ducali, si arriva nel luogo simbolo per gli appassionati dei motori: il Museo Ferrari di Modena.
Ad accogliere i visitatori, una struttura avveniristica: la vasta sala dove sono esposte le meravigliose automobili è chiusa da moderne vetrate e coperta da uno spettacolare e singolare soffitto a forma di grande cofano giallo. All'interno, musiche e video rendono la visita un’esperienza speciale. Qui, a pagamento, è possibile scattarsi una foto ricordo a bordo di una Ferrari da corsa o salire su un simulatore, per provare l’ebrezza della guida di una monoposto.
L’itinerario prosegue verso il Museo Civico, dove non mancano diverse curiosità in grado di tenere alta l'attenzione di tutti. Nella sezione del Museo archeologico etnologico si può approfondire la storia degli Etruschi e delle urne parlanti, la storia degli Egizi e del prezioso sarcofago di bambino (del quale è stato ricostruito il volto), e la storia degli indigeni dell'Amazzonia, di cui sono esposti archi e frecce.
L’ultima parte della visita è invece dedicata alla Sezione del Museo Civico d'Arte dove si possono ammirare le carte decorate, marmorizzate e pavonate del ‘600, la raccolta di cuoi decorati, il Serpentone, la tromba marina, le sirenette e gli strumenti antichi del museo.
Se avete voglia di vivere un’esperienza diversa, potete optare anche - da aprile ad ottobre - per una visita al Parco archeologico e Museo all'aperto della Terramara di Montale, pochi chilometri fuori città. Un’esperienza che permette di fare un tuffo nella preistoria, in un vero e proprio villaggio di 3500 anni fa. Gran parte del villaggio è stata ricostruita su un terrapieno, con tanto di fossato e due case completamente arredate, con vasellame, utensili, armi e vestiti, per mostrare la vita dell’epoca. Ma non è finita qui: tante sono le attività e le dimostrazioni a cui è possibile partecipare, come ad esempio la produzione e la cottura di vasi, armi e utensili in bronzo, la tessitura con telai e l'accensione del fuoco.