Un aspetto meno conosciuto, ma altrettanto affascinante, della produzione del Guercino è rappresentato dai suoi disegni. Celebre per le sue drammatiche tele e i vividi affreschi, pochi sanno che il pittore centese fosse in realtà un abile e instancabile disegnatore, un vero maestro del segno, capace di infondere vita e movimento anche ai più semplici schizzi.
Nel corso della sua vita, Guercino realizzò studi compositivi, paesaggi, caricature e disegni, sperimentando varie tecniche. Penna e inchiostro, carboncino, gesso rosso e nero furono i mezzi con cui creò opere su carta caratterizzate da una precisione e delicatezza ineguagliabili.
Per apprezzare pienamente la maestria di Guercino, è imprescindibile un viaggio nella sua terra natale. La Civica Pinacoteca il Guercino a Cento custodisce, ad esempio, una collezione straordinaria delle sue prime opere. Qui, i visitatori possono ammirare da vicino i disegni che rivelano la sua straordinaria padronanza del chiaroscuro, tecnica che l'artista utilizzava per conferire profondità e drammaticità ai suoi soggetti.
I suoi disegni sono inoltre conservati in prestigiose collezioni pubbliche e private in Italia e nel mondo, dal British Museum di Londra alla Morgan Library & Museum di New York, confermando Guercino come uno dei più grandi maestri del Barocco anche nell'arte su carta.
Dopo aver ricevuto una commissione, Guercino realizzava numerosi studi preparatori su fogli singoli, dedicandosi con cura alla composizione e allo sviluppo delle pose delle figure. Questi studi preliminari risultavano spesso molto distanti dall’opera finale, rivelando come per Guercino il disegno fosse soprattutto uno strumento di riflessione e scoperta artistica.
Quando, invece, non erano funzionali a un’opera pittorica, i disegni si trasformavano in un'attività di puro divertimento, da condividere con la propria famiglia, i propri amici e i propri allievi.
Guercino era un vero maestro del segno. La sua foga creativa non conosceva limiti, né dal punto di vista dell'ispirazione né da quello tecnico. Una delle sue qualità più distintive era la capacità di catturare il movimento, dando vita a figure animate e realistiche. Questa abilità è particolarmente evidente nei suoi schizzi dell’anatomia umana e degli animali, dove ogni linea sembra vibrare di dinamismo.
Nei suoi disegni si ritrovano molti dei temi che caratterizzarono la sua produzione pittorica: scene religiose, mitologiche, ritratti e paesaggi. Tuttavia, è proprio nei disegni che emerge in modo particolare la sua predilezione per i soggetti intimi e quotidiani, come i ritratti di familiari e amici o le scene di vita rurale.
Ogni disegno di Guercino diventa così un piccolo capolavoro che racconta una storia, esprime un’emozione o un’idea, il tutto pervaso da una profonda umanità, evidente nell’attenzione ai dettagli e nella capacità di cogliere l’essenza delle cose.
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Un itinerario nell’arte barocca del Guercino, tra città d’arte, chiese e palazzi, musei e collezioni private
- Civica Pinacoteca il Guercino (Cento, FE): www.civicapinacotecailguercino.it
- Le vie del Guercino (Bologna): www.bolognawelcome.com/it/informazioni/guercino
- Pinacoteca Nazionale di Bologna: www.pinacotecabologna.beniculturali.it
