Sabato 20 novembre 2021 inaugura negli spazi delle Scuderie Ducali del Palazzo della Pilotta la mostra dal titolo Un splendor mi squarciò ’l velo. Dante illustrato dal codice 3285 a Scaramuzza.
Una grande mostra, due percorsi monografici paralleli se pur fisiologicamente congiunti, la scoperta di una sede magnifica, le Scuderie Ducali appena restaurate e rese sede espositiva della Grande Pilotta.
Nel 1876 Scaramuzza termina l’avventura titanica di illustrare l’intera Commedia, in tutto 243 cartoni a penna, che sono l’oggetto dell’esposizione a lui riservata alle Scuderie Ducali. Lo studio di queste affascinanti opere ha consentito a Simone Verde di rileggere, in catalogo, l’opera di Scaramuzza alla luce della riscoperta (o scoperta) della Commedia dantesca che, dopo secoli di sostanziale oblio, ebbe inizio nel secondo Settecento e nell’Ottocento, dapprima in Inghilterra per contagiare in successione la Francia e la Germania e influenzare infine anche l’Italia e lo stesso Scaramuzza.
Un splendor mi squarciò ’l velo offre, quindi, al visitatore la prima organica esposizione di codici danteschi che di norma sono riservati alla sola ammirazione degli studiosi e la scoperta dell’intero corpus - straordinario - di disegni danteschi dello Scaramuzza. Il tutto nel contesto delle restaurate Scuderie Ducali, nuovo spazio espositivo della Pilotta.
Magnifiche e monumentali, le Scuderie sono collocate al piano terra dell’ala nord del Palazzo.