Nell'anno delle celebrazioni per i 500 anni dalla morte del grande artista urbinate, Raffaello Sanzio, Rimini sarà una della città protagoniste delle celebrazioni raffaelliane in programma per il 2020.
Per l'occasione il Museo della Città inaugura una mostra a lui dedicata, con la presenza dell'opera "Madonna Diotallevi", in prestito dal Bode Museum di Berlino.
L'opera, appartenuta fino all'Ottocento alla collezione del riminese Audiface Diotallevi, sarà al centro di una mostra che si qualifica per la sua duplice lettura: la formazione e l’attività giovanile dell’artista e nel contempo la storia della collezione e la figura del collezionista, Audiface Diotallevi, Gonfaloniere di Rimini dal 1857 al 1859 e committente dell’architetto Luigi Poletti per il teatro Galli.
La mostra offrirà così l’opportunità di approfondire il profilo dell’ultimo proprietario dell'opera prima che questa entrasse nel museo berlinese.Novità non solo sulle vicende del capolavoro giovanile di Raffaello, ma sull’intera prestigiosa raccolta riminese, ammirata e ricordata da illustri viaggiatori per la presenza di opere attribuite a Leonardo da Vinci, a Benvenuto Tisi detto il Garofalo, oltre alle tavole pittoriche del Trecento riminese esposte al Museo della Città. La mostra offre quindi una preziosa occasione per scoprire le sorti dei singoli dipinti, approdati oggi con nuove attribuzioni in grandi musei internazionali.