A Modena la festa per l’ultimo dell’anno 2021 non durerà solo il 31 dicembre, ma si trasforma in un cartellone di Capodanno che prosegue fino a domenica 2 gennaio accompagnando i modenesi nell’anno nuovo.
Il cartellone è intitolato “e quindi uscimmo a riveder le stelle…”, per salutare l’ultimo giorno del 2021 ricordando Dante, nel 700° anniversario della morte, con l’ultimo verso dell’Inferno, quando il poeta e Virgilio risalgono all’aperto sotto un cielo notturno e stellato.
E sarà proprio l’ultimo canto dell’Inferno l’oggetto del monologo dell’attrice Lucilla Giagnoni che il 31 dicembre aprirà l’appuntamento in programma al Teatro Comunale, utilizzando le parole di Dante per lasciarsi simbolicamente alle spalle le difficoltà del 2021 ed entrare con speranza nel 2022. A partire dalle 22.30 saliranno sul palco Colapesce e Dimartino, i due cantautori consacrati quest’anno dal Festival di Sanremo con il singolo “Musica leggerissima”, per un concerto che si concluderà giusto in tempo per gli auguri di mezzanotte. Il concerto è a ingresso libero, su prenotazione.
Dal pomeriggio del 31 dicembre e fino al 2 gennaio, il lato del Duomo che affaccia su piazza Grande sarà messo in risalto dalla proiezione, a intervalli regolari, di un videomapping realizzato dal light designer Carlo Cerri che condurrà il pubblico in un viaggio di luce dove la percezione di chi guarda è stimolata dall’illusione di un reale che va oltre il reale.
E negli stessi giorni, nel tendone al parco Ferrari, gli artisti del Teatro Nelle Foglie daranno vita a un vivace circo che unisce la forza del teatro di strada e la poesia del teatro di figura, tra acrobatica, giocoleria e divertimento in uno spettacolo, a ingresso gratuito, pensato per i bambini e le famiglie e ripetuto in più repliche.
Le informazioni dettagliate sul cartellone per Capodanno, con le modalità di partecipazione, saranno presto online sul sito del Comune di Modena.