Nel centro storico di Sarsina, nelle due domeniche precedenti la Pasqua, si svolge da quasi quattro decenni la sagra primaverile più importante della Romagna: la Sagra della Pagnotta.
La sagra celebra uno dei dolci più originali della cucina romagnola, tipico della Valle del Savio e, in modo del tutto particolare, di Sarsina.
In questa 38a edizione saranno presenti anche stand con altre produzioni tipiche del territorio, sia di gastronomia che di artigianato.
In programma anche la Gara magna pagnotta (indovina in peso della pagnotta), la Gara della pagnotta casalinga (il pubblico decreterà la pagnotta migliore). E ancora: visite guidate gratuite al Museo Archeologico Nazionale alle ore 10.00 e 15:30 (il 26 marzo ingresso a pagamento, gratuito il 2 aprile) e animazioni per bambini.
Musica al pomeriggio: DJ set e, a seguire, concerto itinerante della Banda di Sarsina.
La Pagnotta ha origini antiche e, come tante preparazioni simili, un tempo non era altro che un pane addolcito, spesso arricchito con qualche uvetta, che non mancava mai nelle case dei contadini.
Era tradizione iniziare il giorno di Pasqua con una lauta colazione da consumare tutti insieme in famiglia, con questo "pane" molto speciale, accompagnato da uova benedette, salame casereccio e sangiovese.