Il Museo Civico delle Cappuccine, nella sede dell’ex Convento di San Francesco a Bagnacavallo, a pochi chilometri da Ravenna, inaugura un ampio progetto dedicato al pittore del ‘900 Mattia Moreni, coinvolgendo cinque musei della Romagna in cinque mostre legate ai luoghi significativi della sua vita.
La prima mostra, “Dagli esordi ai cartelli”, curata da Claudio Spadoni e Davide Caroli, ripercorre i primi vent’anni di carriera dell’artista: dalle influenze giovanili (pittori nordici, liberty, Ferraresi del ’400), ai successi con premi e partecipazioni a Biennale e Quadriennale, fino all’adesione al movimento astratto/concreto e poi all’Informale, che gli diede fama internazionale tra Francia e Germania.
L’ultima parte della mostra si concentra sul linguaggio pittorico più personale degli anni successivi, incentrato sui “cartelli”, con cui Moreni raccontava una realtà in trasformazione.
In esposizione oltre 40 opere, molte provenienti da collezioni private e già esposte in sedi museali importanti.
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