Asparago verde di Altedo IGP

Una gustosa fonte di minerali e fibre per il benessere dell’organismo

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Nei terreni sabbiosi che separano Ferrara da Bologna cresce una pianta di origini antiche, ricca di proprietà benefiche. È l’Asparago Verde di Altedo IGP, un prodotto conosciuto e apprezzato già in epoca romana, giunto in Italia dalla lontana Asia e ora largamente diffuso al punto da crescere spontaneo nei boschi e nelle pinete del litorale adriatico.

Non tutti sanno che la parte commestibile dell’asparago è il primo germoglio o turione, che nell’asparago coltivato fra Ferrara e Bologna si presenta tenero al gusto, delicato e per niente fibroso; la variante selvatica ha invece il fusto più sottile ed è più saporita.

Quanto alle proprietà benefiche per l’organismo, la fama dell’asparago è legata soprattutto ai suoi effetti diuretici. Ma non finisce qui: è infatti anche ricco di fibre e di minerali come il calcio, il fosforo, il magnesio e il potassio, nonché un’eccellente fonte di acido folico.

In cucina

In cucina si abbina di frequente ai primi, come nella nota ricetta del risotto agli asparagi, ma non è raro trovarli anche fra i contorni, lessati e conditi con olio e sale oppure gratinati. 
Ogni anno a maggio si tiene la Sagra dell’Asparago Verde IGP di Altedo, un’ottima occasione per testare piatti tradizionali e innovativi in tema.

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Ultimo aggiornamento 03/03/2022
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