Botteghe Storiche nel centro di Ferrara

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“Ferrara, Ferrara, la bella città: si mangia, si beve, e allegri si sta”. 
Così diceva della città estense il noto scrittore emiliano Riccardo Bacchelli. E ancora oggi, a distanza di parecchi anni, la definizione rimane più che mai vera. 

Una città, Ferrara, che mostra uno strettissimo legame con il proprio passato e le proprie tradizioni. 

Lo si può evincere, ad esempio, dalle 20 Botteghe Storiche cittadine, che con i loro arredi ed elementi architettonici sono testimonianza vivente della storia, della cultura e delle tradizioni locali.

Questo itinerario conduce tra le strade di Ferrara proprio alla scoperta di alcune botteghe storiche che, con i loro profumi, colori e sapori, rendono ancor più speciale un centro storico dichiarato dall’Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità.

  • Durata
    24 ore
  • Interessi
    Arte & Cultura
  • Target
    Tutti
  • Prima tappa - Teatro Comunale Abbado Ferrara

    Si parte dal Castello Estense, vero e proprio simbolo della città, di fronte al quale si erge il settecentesco Teatro Comunale Abbado, classico esempio di “teatro all’italiana” elegante e funzionale, arricchito da splendidi affreschi. 

    Sotto i portici del teatro si trova dal 1857 anche la Bottega Storica “Pistelli E Bartolucci”. Nata come bazar, diventò presto un negozio molto rinomato di strumenti, spartiti e accessori musicali. Al pian terreno della Residenza Municipale, in Corso Martiri della Libertà, appare la Bottega Storica “Borsalino”, esistente dalla metà dell’800 e ancora oggi caratterizzata dall’antica insegna. Da cappelleria il locale si è trasformato oggi in elegante negozio di moda di qualità.

  • Seconda tappa - Piazza Trento Trieste Ferrara

    Di fronte all’antico Palazzo Ducale, oggi sede del Municipio, si trova la Cattedrale, esempio di armoniosa fusione degli stili romanico e gotico. 

    Nella fiancata meridionale, affacciata su Piazza Trento Trieste, un tempo Piazza del Mercato, si apre la suggestiva Loggia dei merciai, risalente all’epoca medievale, tempo in cui i mercanti oltre a vendere sulla piazza, ebbero la potestà di aprire botteghe, con relativa abitazione, a ridosso di un luogo sacro, cosa alquanto inconsueta. Dalla piazza, imboccando Via San Romano, si incontra il Museo della Cattedrale, che conserva opere che originariamente si trovavano nel Duomo, come le splendide formelle marmoree duecentesche provenienti dalla Porta dei Mesi o le bellissime ante d’organo dipinte da Cosmè Tura.

  • Terza tappa - Via San Romano Ferrara

    Inoltrandosi lunga la via ci si imbatterà, poi, nella piccola Bottega Storica “Panificio Pasticceria Perdonati”, la cui vetrina mostra l’immancabile coppia ferrarese, simbolo della tradizione gastronomica.

  • Quarta tappa - Via delle Volte Ferrara

    Poco lontano si apre la caratteristica Via delle Volte, una delle più antiche e suggestive vie del borgo medievale ferrarese. 

    Il percorso termina qui, alla Bottega Storica “Osteria Degli Angeli” dove è possibile sostare per un pranzo a base di piatti tipici, all’insegna della tradizionale cucina ferrarese. Situata vicino ad una delle antiche torri medievali gentilizie e un tempo adiacente agli attracchi del fiume, il locale fu antica sede della Dogana per il passaggio delle merci, con annesso il punto di ristoro per i mercanti, nonché la cantina dei vini.

Ultimo aggiornamento 18/03/2024

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Redazione DT Romagna

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