Castel Maggiore sorge alle porte di Bologna, nella fertile pianura attraversata dal Canale Navile. La sua storia e strettamente legata a questo canale, in passato la principale via d'acqua del Bolognese.
Castel Maggiore si può visitare tutto l’anno, ma il periodo migliore va dalla tarda primavera all’inizio dell’estate, quando le campagne si ricoprono di fiori e il grano imbiondisce.
Collegato a Bologna dalla Ciclovia del Navile, il territorio di Castel Maggiore può essere esplorato sulle due ruote: le passeggiate in bicicletta nelle fertili campagne dei dintorni, infatti, sono il modo ideale per vedere scorci di alcune ville storiche, come Villa Zarri e Villa Salina nella località Primo Maggio, e Villa Stagni a Trebbo di Reno (5 km).
La raviola è un biscotto di pasta frolla ripieno di mostarda bolognese (marmellata a base di mele cotogne, pere cotogne, scorza d'arancia e limone) che un tempo veniva preparato nelle campagne bolognesi per celebrare San Giuseppe.
Da oltre duecento anni nella frazione di Trebbo di Reno in marzo si tiene la Festa della Raviola.
Ogni anno a fine giugno nella cornice di Villa Salina si tiene CondiMenti, festival di cibo e letteratura.
Nella vicina località di Castello (1 km), si possono ammirare i resti dell'antico Sostegno di Castagnolo Maggiore, costruito nel 1497 e a partire dall’Ottocento importante centro di attività manifatturiere lungo il canale Navile.
Villa Salina risale al XVI secolo: appartenuta allo scienziato Marcello Malpighi, nel giardino sul retro ospita una monumentale farnia il cui tronco supera i 5 metri di circonferenza. È visitabile in occasione di eventi, ad esempio il Festival CondiMenti.
A Trebbo di Reno sorge la chiesa di San Giovanni Battista che conserva una pala d'altare della scuola di Guido Reni.
Sempre a Trebbo di grande interesse sono anche le aree golenali del fiume Reno, ambienti naturali ricchi di specie vegetali e animali, ideali per passeggiate.
