A 15 km da Riccione e Cattolica si trova Mondaino, arroccata sulla cresta che divide le valli dei fiumi Tavollo e Foglia, la Romagna e le Marche.
Sul monte dove un tempo pascolavano i daini nacque un borgo fortificato, caposaldo della Signoria dei Malatesta, proprio al confine con le terre dei rivali Montefeltro, duchi di Urbino.
Tutta la struttura del paese ci parla di questo passato che ogni anno rivive in una bella rievocazioni storica chiamata "Palio del Daino".
Mondaino riserva molte sorprese: c'è una bellissima piazza circolare, c'è una rocca da cui si gode un panorama completo sul mare e sui monti, sotto il paese si nascondono camminamenti sui quali si raccontano storie misteriose.
Ci sono poi gli scorci dei vicoli, i palazzi nobiliari e un museo dove sono raccolti i resti fossili degli animali che abitarono queste terre milioni di anni fa.
Come se non bastasse, c'è un parco botanico con gli esemplari più interessanti della flora mediterranea e c'è la grande intraprendenza dei cittadini sempre pronti ad organizzare feste, spettacoli ed eventi di cultura.
Piazza Maggiore
È forse la piazza più singolare del Riminese, certamente la più interessante di quelle risalenti al 1800. La sua forma semicircolare definita dal porticato neoclassico si deve all’ingegno dell’architetto Francesco Cosci.
La via centrale del paese si innesta su questo spazio tondeggiante cosicché gli abitanti definiscono affettuosamente la loro piazza “Piazza padella”.
Museo Paleontologico
Le sue sale sono all’interno della Rocca, sede oggi del palazzo municipale.
È un'importante raccolta di fossili mioceni: pesci, conchiglie, foglie.
La maggior parte sono proprio del terreno di Mondaino ed hanno anche la bella età di 4 milioni di anni.
I dintorni di Mondaino hanno una buona produzione di formaggi.
Un appuntamento interessante è nel mese di novembre con Fossa, Tartufo e Venere, quando viene offerta al visitatore una serie di ghiotte sorprese che possono essere degustate e acquistate, durante la manifestazione, direttamente dai produttori locali, come il tartufo bianco pregiato e il formaggio di fossa.
Oltre a Fossa, Tartufo e Venere a novembre, nel mese di agosto si svolge il Palio del Daino: le varie contrade del borgo di Mondaino si contendono per quattro giorni un palio con giochi, sfide e tenzoni di tradizione medioevale e rinascimentale.
È una delle feste più grandi e coinvolgenti della Signoria dei Malatesta, straordinariamente ricca di suggestioni e di offerte spettacolari, gastronomiche e d’artigianato.
Nove ettari di parco con due boschi, piccole foreste, uno stagno e decine di sentieri segnati, all'incirca 6.000 piante rappresentative dell'area mediterranea: a pochi chilometri da Mondaino si trova un ex Arboreto sperimentale della flora mediterranea.