La personale del pittore reggiano Davide Benati, allestita a Reggio Emilia a Palazzo da Mosto, presenta una panoramica del suo intero percorso artistico, ormai quarantennale, attraverso opere storiche e inedite.
La mostra si apre con la produzione dei primi anni Ottanta, che ha dato notorietà a Benati: acquarelli di grande formato su carta di riso di raffinata sensibilità, immagini eteree che uniscono Oriente ed Occidente, sogno e realtà.
La mostra presenta poi una scelta di opere realizzate tra gli anni Novanta e l’inizio del nuovo millennio: grandi tele con le quali l’artista si è presentato anche alla Biennale di Venezia. Il percorso, che si compone di circa cinquanta opere provenienti da collezioni pubbliche e private e dallo studio dell’artista, si conclude con una serie di grandi trittici inediti, che testimoniano la continuità dell’ispirazione di Benati e il suo straordinario uso della luce e del colore. Completano la mostra alcune composizioni di carte e i taccuini di viaggio: appunti privati che si trasformano in studi per i grandi dipinti in esposizione.