Sulle colline reggiane: tra la Casa del Tibet e i borghi di Matilde

Escursione ad anello nelle colline matildiche

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Itinerario giornaliero per scoprire a piedi le colline reggiane, lungo antichi sentieri che si snodano tra i comuni di Casina e Canossa, un’area conosciuta in Italia e all’estero per l’importanza delle vicende medievali che ebbero come protagonista la famiglia dei Canossa. 
Questo trekking di circa 6 km (circa 3 ore di cammino) percorre ad anello la vallata del Torrente Campola nei Parchi dell’Emilia centrale, e permette di unire la conoscenza del patrimonio ambientale e naturalistico a quello storico e culturale di quest’area. 

La partenza è nel borgo di Bergogno, nel comune di Casina, famoso per la produzione di Parmigiano Reggiano di alta qualità. 

  • Durata
    24 ore
  • Interessi
    Natura & Outdoor
  • Target
    Tutti
  • Prima tappa - Bergogno Casina

    L'antico borgo di Bergogno conserva i suoi tratti storici, con le case in sasso locale. 
    Dal centro del paese si imbocca una carrareccia in discesa, che conduce al Torrente Campola; una volta arrivati all’alveo si trova una fontana alimentata ad acqua solforosa sulla propria sinistra. 
    Una volta oltrepassato il corso d'acqua, si incontra sulla sinistra il Rio Pantoma
    Si prosegue su una strada carrareccia molto battuta e si inizia a salire sul versante settentrionale del Monte Tesa, tra castagni e faggi. Si arriva alla strada asfaltata che collega Casina al Castello di Rossena e la si segue sulla destra per circa 200 m sino ad oltrepassare un bivio che conduce al borgo di Cerredolo, poco oltre si imbocca una carrareccia che sale sulla destra fino ad un vicino bivio. 
    Si imbocca il bivio e si giunge sulla cima del Monte Tesa per poi scendere nuovamente all'interno di un bosco. Mantenendosi all'interno del bosco si giunge all'antica borgata di Cavandola, un piccolo nucleo che conserva una casa a torre medievale. 
    Si fiancheggiano alcuni antichi fabbricati ristrutturati e si giunge all'incrocio con la strada asfaltata che collega Canossa a Votigno. Si svolta sulla destra costeggiando la strada sino al bivio per Votigno.

  • Seconda tappa - Votigno Canossa

    Nell’antico borgo di Votigno, oggetto di completa riqualificazione (link), oggi è presente una casa-torre medievale ristrutturata, infatti il borgo era fortificato, come gli altri vicini in cui si svolge questo itinerario. Ci troviamo a soli 2 chilometri dal castello di Canossa, nel cuore degli antichi feudi dove i fedelissimi di Matilde di Canossa combattevano nella lotta tra Papa ed Imperatore.

    Oggi a Votigno si trova anche la Casa del Tibet, punto tra i più conosciuti in Italia per questa religione.

    Qui vengono organizzati eventi e manifestazioni.

    Dal paese si prosegue poi fino a raggiungere il fondovalle; si oltrepassa il ponticello che sormonta il Rio Campola e si segue una sterrata in salita sino alla località Castello, raggiungendo un punto panoramico su affioramenti di roccia arenaria poco distante.

    A questo punto è sufficiente percorrere un breve tratto in salita per arrivare nuovamente al borgo di Bergogno chiudendo il nostro percorso ad anello. 

    Il sentiero è marcato con segnavia a vernice e ci sono anche alcuni punti didattici contrassegnati da apposite tabelle.

    Nel paese di Bergogno e nel vicino Castello matildico di Sarzano ci sono punti ristoro dove fermarsi per un pasto a km0.

Ultimo aggiornamento 29/08/2022

Per maggiori informazioni

Redazione Appennino Reggiano

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