Talking Teens – Le Statue Parlano! di Parma è un progetto di valorizzazione culturale realizzato dagli adolescenti della città e accessibile a tutti…basta un telefono!
Il cellulare squilla e, quando rispondi, senti una voce che ti saluta dicendo: “Salve, sono Giuseppe Verdi…”
Recandosi sul luogo dove si trova la statua, si può scegliere di ricevere la telefonata in 3 modi: componendo il numero di telefono riportato sulla targa, scansionando il QR code o scaricando la APP. La telefonata può essere in lingua italiana, inglese o, per alcune statue, perfino in dialetto parmigiano e si può anche ricevere una videochiamata in LIS, la lingua dei segni italiana.
Il percorso include 16 statue collocate nelle piazze della città e la mappa è disponibile sul sito Talking Teens – Le Statue Parlano!
Il percorso inizia al Parco ex-Eridania, dove si incontra la statua del celebre direttore d’orchestra Arturo Toscanini.
In bronzo, alta poco più di 2 metri e sostenuta da un piedistallo, è opera dello scultore Maurizio Zaccardi e viene rappresentato Toscanini mentre dirige l'orchestra.
La statua è posizionata a due passi dal bellissimo Auditorium Paganini, esempio innovativo di recupero di archeologia industriale a cura del celebre architetto Renzo Piano, dove si svolgono numerosi eventi e concerti tra cui quelli della Filarmonica Toscanini.
Dal Parco ex-Eridania con una bella passeggiata si arriva in Piazza Garibaldi, il cuore di Parma, dove si possono ascoltare le storie di: Garibaldi, il cui monumento è datato 1893, Correggio, la cui statua è collocata a ridosso del Palazzo del Comune e che rappresenta il celebre pittore mentre osserva una sua opera, e la statua di Ercole e Anteo presso la fontana della piazza procedendo verso Via della Repubblica.
Nella contigua Piazza della Steccata troviamo poi la statua del Parmigianino posizionata nel 1879 e che ritrae il noto pittore mentre dipinge.
Facendo due passi attraverso l’elegante Via Cavour si incontra invece la statua di Enzo Sicuri, in Piazzale della Macina, datata 2004.
La terza tappa del nostro percorso si incontra proseguendo verso la Casa della Musica, lungo Via Cavour e Piazza Duomo dove si possono ammirare la bellissima Cattedrale e il Battistero, in Piazzale San Francesco di fronte all’omonima chiesa di San Francesco del Prato troviamo la bella statua di Verdi seduto sulla panchina, realizzata in occasione del bicentenario della nascita del Maestro.
L'originale statua di Ercole e Anteo, realizzata tra il 1684 e il 1687 dallo scultore fiammingo Van der Struck, si trova invece nel cortile di Palazzo Cusani, dove ha sede la Casa della Musica.
Nella vicina Piazzale della Pace troviamo poi il gruppo in granito e bronzo che celebra le opere di Verdi, proprio di fronte all’importante Palazzo della Pilotta, e la statua che raffigura Il Partigiano, inaugurata nel 1956.
Per le successive tappe dell'itinerario ci spostiamo nel quartiere dell’Oltretorrente, all'interno del monumentale Parco Ducale, si possono conoscere le storie di Arianna e del Gruppo del Sileno, opere scolpite a metà del ‘700 per mano dell’architetto francese Jean-Baptiste Boudarde.
Il Parco Ducale, una grande area verde conosciuta anche come “Il Giardino”, è un luogo perfetto per riposare o per fare una passeggiata.
Uscendo dal parco, a pochi minuti di strada a piedi, troviamo le statue di Corridoni e di Padre Lino che, assegnato al convento della Santissima Annunziata, divenne una delle figure più amate dai parmigiani.
Gli ultimi due monumenti da ascoltare sono ad opera dello scultore Ettore Ximenes: provenendo dal Parco Ducale ci spostiamo in direzione della stazione ferroviaria e lungo il tragitto incontriamo la statua della Vittoria, monumento sul Lungoparma dedicato alla vittoria italiana nella Grande Guerra, mentre nel piazzale della stazione la statua di Bottego, noto capitano a cui è dedicato anche il Museo di Storia Naturale della città.