L'area del Monte Fumaiolo è situata all'estremo sud della Romagna, nel Comune di Verghereto, al confine con Toscana e Marche.
A soli 9 km dall'uscita per il Monte Fumaiolo della E45, dopo aver percorso una strada che s'inerpica fra le caratteristiche "marne", si incontra il paese che prende il nome dal picco maestoso che lo sovrasta: Balze.
Con un'altitudine di 1407 m s.l.m., il Fumaiolo è uno dei monti più alti dell'Appennino forlivese-cesenate. Oltre ad offrire una natura incontaminata, si presta a vari sport come il trekking, la mountain bike, il free climbing, passeggiate a cavallo e sport invernali sulla neve.
Chi sceglie Balze per una vacanza invernale, rimane affascinato dalla maestà delle sue cime innevate e dalla bellezza di una passeggiata immersi nel silenzio. Suggestivo, inoltre, è il passeggiare, magari alla ricerca di funghi e tartufi, fra i colori dorati dei boschi autunnali.
Il luogo è fantastico per i bambini, i sentieri sono per tutti, ci sono moltissime attività per loro, la dimensione piccola del paese garantisce la sicurezza necessaria anche a farli muovere da soli.
Il Monte Fumaiolo è una delle vette più affascinanti dell’Appennino Forlivese-Cesenate per lo scenario che lo caratterizza. Tutta la zona è soggetta a vincolo paesaggistico, meta di turismo estivo e invernale.
E' dotata di impianti di risalita sottoposti al momento a manutenzione e revisione, con piste per la discesa e per lo sci da fondo.
La pista da fondo, chiamata "anello del Fumaiolo", è lunga circa 5 km. e tocca le sorgenti del Tevere. Di larghezza regolamentare, è interamente livellata e battuta, con i binari per i due sensi di marcia e la parte centrale per lo skatting. La pista non presenta particolari difficoltà, pericoli od ostacoli. E' adatta anche per fondisti esperti.
Vicino alla sua vetta, a 1268 m s.l.m., si trova la sorgente del Tevere, il "fiume sacro ai destini di Roma" che, dopo avere attraversato il paese di Balze di Verghereto entra in Toscana. Sempre dalle sue pendici nascono anche il fiume Savio.
Affiancato dal Monte Aquilone e dal Monte Comero, il Fumaiolo è famoso per le sue imponenti foreste di faggio, le cosiddette "Faggete", che si possono percorre grazie a una rete di comodi sentieri transitabili a piedi e in mountain bike.
Sul Fumaiolo si trovano vari alberghi e ristoranti che offrono servizio di ristorazione e pernottamento.
Dalla cima del Fumaiolo, e dal vicino Pratone della Briglia, si gode di un panorama mozzafiato a 360°, dalla riviera romagnola alle colline toscane fino al Monte Amiata, dalle vette dell'Appennino marchigiano alle colline umbre.
Durante l’estate numerose sono le manifestazioni promosse dalle 7 pro loco del territorio. Da non perdere nella località Balze, il primo week-end di agosto “1091 Beer Festival” con le migliori birre artigianali italiane, accompagnate da buon cibo, il Palio della Bigoncia, tradizionale gara in costume, che si svolge annualmente il 15 agosto, in cui i 5 rioni si danno battaglia a suon di rappresentazioni teatrali e combattimenti con la lancia per ribaltare la Bigoncia, un catino colmo d’acqua in testa al nemico.
Suggestiva anche la gara che si tiene in occasione della festa della Madonna dell’Apparizione (17 luglio) dove i protagonisti di questa “singolar tenzone” sono i bambini.
Concludiamo con il 29 agosto in cui si celebra Sant’Alberico, solennità da sempre molto sentita dalla comunità che si raccoglie attorno all’Eremo di Sant’Alberico, situato a metà strada fra il paese di Balze e il monastero delle Celle in una profonda gola ai piedi dei Monti Aquilone, delle Celle e dell’Ocri, il cui accesso è solamente tramite un impervio tragitto a piedi, ma per questo evento ci sono navette che fanno la spola verso l'eremo.