Bagno di Romagna è un angolo di pace tra le montagne dell’Appennino tosco-romagnolo, dove il tempo scorre più lentamente e ogni esperienza si trasforma in benessere.
Anche in un solo giorno, è possibile vivere un concentrato autentico di natura, relax e cultura.
Cosa fare in 48 ore:
Questo itinerario unisce natura, cultura e piacere dei sensi, ed è perfetto per famiglie e coppie in cerca di autenticità. Il calore delle acque, l’intensità dei sapori, l’ospitalità genuina di una piccola comunità e la qualità dei servizi sono il cuore di una terra dove il benessere si incontra davvero.
Il viaggio a Bagno di Romagna inizia con una passeggiata nel cuore storico del borgo: le antiche vie lastricate, le facciate eleganti e la vivace Piazza Ricasoli – autentico salotto urbano – accolgono i visitatori con il profilo imponente della Basilica di Santa Maria Assunta con campanile a torre quadrata, il Grand Hotel Terme Roseo e la storica ex Pretura.
A pochi passi, lungo l’elegante via Fiorentina, sorge il Palazzo del Capitano, uno degli edifici simbolo del paese. La sua facciata racconta, attraverso gli stemmi lapidei, la secolare dominazione fiorentina su questa parte di Romagna, durata dal 1404 al 1923. Oggi il palazzo è sede dello IAT, del Centro Visita del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, , con stanze tematiche e spazi per mostre temporanee. Sul retro, una piacevole deviazione conduce a via Palestro e al suggestivo vicolo del Voltone: piccoli scorci che conservano l’autenticità del borgo. All’interno del palazzo sono ubicati anche la Biblioteca e l’Archivio Storico comunale che destano sempre più interesse da parte dei visitatori.
Da non perdere
Le stanze tematiche del centro Visita del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, ed in particolare le stanze interattive dedicate ai bambini con divertenti giochi per scoprire la fauna delle foreste e la stanza immersiva dedicata a Sassofratino, la preziosa riserva integrale del Parco (patrimonio UNESCO).
Poco lontano dalla Piazza centrale si raggiunge il magico sentiero degli Gnomi. Un’esperienza imperdibile per chi visita Bagno di Romagna con bambini, ma non solo: un itinerario facile e immersivo che parte dai giardini pubblici in via Lungosavio.
Superato il ponte sul fiume Savio, il percorso, segnalato da un colorato cartello, si inoltra subito nel bosco, tra scogli, vegetazione rigogliosa e il dolce scorrere del torrente Armina. Lungo i 2 km del sentiero, ampio e sicuro, si susseguono ponticelli in legno, sculture, sagome di animali, cartelli illustrati e casette in miniatura ove i bimbi lasciano messaggi per gli amici Gnomi: un mondo incantato che stimola la fantasia dei più piccoli e incanta anche gli adulti.
All’altezza di una fonte naturale si entra nella suggestiva Radura degli Gnomi, dove si può sostare su tronchi e panchine di legno prima di chiudere l’anello e tornare verso il paese (circa circa 45 minuti in totale). Un piccolo viaggio tra natura e immaginazione, da vivere con lentezza e occhi curiosi.
La scoperta di Bagno di Romagna continua con una pausa rigenerante al Bosco del Benessere, un breve percorso ad anello di 1,4 km, raggiungibile a piedi dal centro storico del paese, pensato per risvegliare i sensi e rigenerare il corpo attraverso il contatto profondo con la natura.
Qui si pratica il forest bathing o bagno di foresta, con lo scopo di ricevere un beneficio psicofisico completo, in pratica una forma di terapia senza medicine.
Il tracciato è diviso in 9 tappe tematiche, ognuna dedicata a un’esperienza sensoriale diversa, ed è accessibile tutto l’anno. Un modo semplice, naturale e profondo per riconnettersi con sé stessi nel silenzio della montagna.
Il bosco è adatto anche ai più piccoli che potranno immergersi in un’oasi naturalistica unica: i bambini potranno scoprire con curiosità le 9 tappe del percorso, sdraiandosi nei lettini di legno per ascoltare i rumori della foresta oppure osservare la flora e la fauna del luogo.
Da sapere
Sai che più tempo si trascorre nel bosco, immersi nella natura e più benefici si hanno per la salute? Una camminata lenta e consapevole tra alberi, profumi e suoni del bosco infatti è capace di favorire l’ossigenazione dei tessuti, abbassare i livelli di stress e produrre vitamina D.
Dopo la full immersion tra natura e storia, è il momento di dedicarsi al piacere del corpo con una pausa di puro relax nelle salutari acque termali di Bagno di Romagna.
Gli storici stabilimenti termali offrono varie possibilità di relax: piscine calde, percorsi benessere e trattamenti rigeneranti che attingono a una lunga tradizione di accoglienza e cura.
Un paio d’ore immersi nelle acque ricche di minerali o affidati alle mani esperte degli operatori sono un toccasana per mente e corpo. L’occasione giusta per sciogliere le tensioni e riconnettersi con sé stessi.
Un momento di pausa profonda, che unisce cura, silenzio e piacere.
Consigli
A fine giornata, prima di soggiornare in una delle strutture ricettive del paese, si consiglia di concedersi una pausa gastronomica in uno dei numerosi ristoranti che propongono specialità a base di prodotti tipici locali, come funghi, tartufi e gustosissimi raviggioli.
In alternativa, si può optare per una sosta presso i chioschi immersi nel verde, dove è possibile gustare una deliziosa piadina romagnola.
Di prima mattina, a pochi minuti dal centro, si può optare per percorso rigenerante, immerso nel verde.
Una passeggiata pianeggiante lungo un viale ombreggiato da tigli conduce alla Fonte del Chiardovo, immersa in una piccola valle attraversata dal torrente Volanello.
Il percorso, lungo circa 1 km, è asfaltato, chiuso al traffico e costeggiato da orti e campi coltivati: un’oasi verde perfetta per rilassarsi. Lungo il tragitto, panchine, tavoli da scacchi e aree di sosta invitano a fermarsi e godere della quiete.
Alla fine del viale si arriva alla fonte, da cui sgorga un’acqua sulfureo-bicarbonata, oligominerale fredda, dal caratteristico odore sulfureo, conosciuta per le sue proprietà depurative, soprattutto per fegato e vie biliari e gastrointestinali.
Un luogo semplice ma rigenerante, dove natura e salute si incontrano.
A pochi minuti di auto dal centro, i laghi del Comero offrono una pausa rilassante ai piedi del monte omonimo: piccole oasi d'acqua immerse nel verde, ideali specialmente nei mesi più caldi per rigenerarsi.
Il Lago Lungo, lago Pontini e il lago di Acquapartita sono incorniciati da boschi rigogliosi e offrono scorci perfetti per rilassarsi o semplicemente ammirare il paesaggio.
Al tramonto, il riflesso dorato sull’acqua crea un’atmosfera incantata, da vivere magari con un pranzo o una cena a base di piatti tipici in uno dei ristoranti affacciati sulle rive.
Un’esperienza semplice ma autentica, perfetta per chi ama la natura e il silenzio.
Consigli
Tutti e tre i laghi offrono anche attività di pesca sportiva. Possono essere la perfetta location per picnic preparati in autonomia oppure per deliziosi pranzi a base di funghi e tartufi presso i ristoranti affacciati sulle sponde dei laghi
A circa mezz’ora di auto da Bagno di Romagna, nel cuore del Parco Nazionale Foreste Casentinesi, si trova la spettacolare Diga di Ridracoli, uno degli esempi più affascinanti di armonia tra ingegneria e natura.
Immersa in un contesto paesaggistico mozzafiato, la diga offre una vasta gamma di attività per tutta la famiglia:
La diga di Ridracoli e il suo museo rappresentano una meta ideale per famiglie con bambini. Qui, i più piccoli possono esplorare la natura incontaminata e scoprire il funzionamento di una delle più importanti opere idrauliche della regione. Il museo offre esposizioni interattive e attività educative che stimolano la curiosità dei bambini, rendendo l'apprendimento divertente. Inoltre, i percorsi all'aperto permettono di godere di panorami mozzafiato e di vivere avventure all’aria aperta, rendendo la visita un'esperienza indimenticabile per grandi e piccini.
Un’escursione perfetta per concludere la giornata o arricchire il soggiorno con un’esperienza attiva e immersiva, tra montagne, foreste e acqua cristallina: una vacanza nella vacanza che lascia senza fiato!