Da Valle a Valle: un viaggio nel cuore verde della Romagna, tra borghi, foreste e panorami mozzafiato

Dalla Diga di Ridracoli alle colline di Brisighella, tra borghi autentici e riserve UNESCO

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C'è una Romagna che pulsa di natura, silenzio e autenticità, lontana dalle rotte più battute e immersa in un paesaggio che cambia a ogni curva, tra foreste vetuste e borghi di pietra. 

È la Romagna delle valli del Bidente e del Lamone, due dorsali appenniniche che disegnano un viaggio da vivere con lentezza, passo dopo passo.

Questo itinerario di 48 ore è un’immersione nel cuore verde dell’entroterra romagnolo, attraverso parchi naturali, riserve UNESCO e borghi carichi di storia. 

Lungo il percorso, ogni tappa offre l’occasione di riscoprire il ritmo lento del viaggio, lasciandosi sorprendere da scorci inattesi, sapori autentici e incontri con una natura che qui si manifesta nella sua forma più selvaggia e primitiva. 

Dai boschi secolari dove si aggirano cervi e aquile, alle fortezze che raccontano storie di nobili e battaglie, fino ai sapori schietti della tavola romagnola: questo è un viaggio da vivere con tutti i sensi.

Il percorso è pensato per chi ama camminare, esplorare, ascoltare. Non serve essere esperti camminatori o alpinisti: basta la curiosità e la voglia di lasciarsi guidare dalle emozioni, dalle storie e dalla meraviglia che questo angolo di Romagna custodisce. 

Ogni tappa offre possibilità di esperienze outdoor, visite culturali ed enogastronomiche, con opzioni per fermarsi a dormire o degustare prodotti locali.

Un'esperienza di viaggio unica: che sia la luce del mattino che filtra tra i rami della foresta, o il silenzio sospeso su una rocca che domina la valle, ogni momento sarà parte di un racconto da portare con sé.

  • Durata
    48 ore
  • Interessi
    Natura & Outdoor
  • Target
    Amici/Solo
  • Prima tappa - Diga di Ridracoli Ridracoli

    Il viaggio inizia a Santa Sofia, borgo incastonato nella Valle del Bidente ad una quindicina di chilometri da Forlì, punto di partenza ideale per esplorare la valle.

    Dopo una breve passeggiata nel suo suggestivo centro storico con la tipica atmosfera di montagna, raggiungi la maestosa Diga di Ridracoli, porta d’accesso alla Foresta della Lama e tra le principali attrazioni della zona.

    La diga, struttura imponente che si fonde perfettamente con l’ambiente, crea un lago artificiale, regala scenari da cartolina. 

    Qui potrete spendere almeno un paio d’ore da spendere in modo più o meno avventure a seconda delle attività.

    Consigli

  • Seconda tappa - Corniolo Santa Sofia

    Proseguendo in direzione nord, si raggiunge Corniolo, piccolo borgo tra i boschi rigogliosi delle Foreste Casentinesi dominato dalla Chiesa romanica di San Pietro, un piccolo gioiello storico in stile romanico, al cui interno si conservano prestigiose opere della bottega di Giovanni della Robbia e di Giulio Ponteghini databili al XVI secolo. 

    Da fare

    • numerosi sentieri da percorrere per gli amanti del trekking: fra tutti, la pista forestale che porta a San Paolo in Alpe, a pochi chilometri dal centro abitato procedendo in direzione Campigna e il il sentiero  - molto suggestivo - che circonda il lago di Poggio Baldi, in località Frana; un lago formatosi a seguito di una frana che ha deviato il percorso del fiume Bidente e caratterizzato da una suggestiva foresta sommersa dall'acqua. 
    •  una visita al Giardino Botanico di Valbonella, dove si possono ammirare circa 300 specie – consigliata per gli amanti della natura

    Per la notte Corniolo offre alcune possibilità, tra hotel e locande situate in posizioni strategiche.

    Da sapere 

    San Paolo in Alpe è un grande altopiano a 1030 metri s.l.m. da cui si gode una visuale mozzafiato che abbraccia le foreste di Campigna e della Lama, compresa la Riserva Integrale di Sasso Fratino, inserita dal 2017 nella Lista del Patrimonio dell’Umanità UNESCO: un'area protetta di eccezionale valore ecologico, con foreste primarie che ospitano una biodiversità straordinaria. 

    Da gustare

    A cena provate i “tortelli alla lastra”, una ricetta molto antica dell’appennino tosco romagnolo, con la pasta cotta in una lastra nel camino, da cui appunto deriva il nome.

  • Terza tappa - Modigliana Modigliana

    La seconda giornata inizia spostandosi nella vicina Valle del Lamone con tappa a Modigliana, un borgo ricco di storia e tradizioni. 

    Passeggia tra le sue piazze eleganti, i suoi edifici storici, tra tutti Palazzo Pretorio e la Chiesa di San Domenico, i portici e le botteghe, fino a raggiungere la Rocca dei Conti Guidi. Questa imponente fortezza medievale, da cui ammirare una vista suggestiva sulla valle, è l'attrazione principale del borgo e racconta secoli di storia. Qui  infatti potrete scoprire la storia della famiglia Guidi: scopri la storia della nobile famiglia e lasciati conquistare dalla quiete del borgo.

    Consiglio

    Prima di ripartire, gusta un calice di Sangiovese in una delle enoteche locali, e piatti tipici come la piadina farcita con formaggi e salumi del territorio.

  • Quarta tappa - Brisighella Brisighella

    Il viaggio si conclude a Brisighella, uno dei Borghi più belli d’Italia, famoso per la sua architettura medievale e l’olio DOP. 

    Cosa fare

    • Camminare lungo la Via degli Asini, unica nel suo genere
    • Salire fino alla Rocca Manfrediana per una vista indimenticabile
    • Visitare il Santuario del Monticino, immerso nel verde offre un'altra prospettiva mozzafiato sul paesaggio circostante.

    Eventi

    Nel corso dell’anno sono numerose le feste e le sagre che si svolgono nel borgo, facendo conoscere i prodotti tipici, l’arte, la storia e l’architettura del luogo. 

    • “Sagra del Carciofo Moretto” in maggio 
    • “Brisighella Romantica”, una speciale occasione per originali cene a lume di candela con tavoli all’aperto nel cuore del paese 
    • “4 Sagre per 3 Colli” che celebrano nel mese di novembre il Porcello, la Pera Volpina, il Formaggio Stagionato, il Tartufo e l’Olio d’oliva.

    Consiglio

    Trattenendosi fino a sera per la cena: tra passatelli in brodo, carne alla brace e l’immancabile olio DOP di Brisighella, chiuderai il tuo itinerario in perfetto stile romagnolo.

Ultimo aggiornamento 02/06/2025

Per maggiori informazioni

Redazione DT Romagna

Uffici informazione turistica

Bagno di Romagna - Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica (IAT)
Info
Santa Sofia - Welcome Room
Info
Brisighella - Welcome Room
Info

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