Adagiata lungo la riva sinistra del Reno, al centro di un territorio centuriato dai Romani, la piccola località di Calderara di Reno è il punto di partenza per una visita al territorio circostante.
Nel 43 a.C. la grande storia è passata da Calderara: secondo alcune ricostruzioni è nella vicina località di Sacerno che Ottaviano Augusto, Marco Antonio e Marco Emilio Lepido si spartirono il mondo romano alla morte di Giulio Cesare, dando così vita al Secondo Triumvirato. Il sito è oggi segnalato da una stele di età barocca, recentemente restaurata e posta lungo gli argini del torrente Lavino.
Vista la rilevanza storica dell'area, la sezione del Museo Archeologico Ambientale di Calderara è dedicata al periodo romano e presenta reperti rinvenuti sul territorio.
A Calderara è possibile gustare l'ottimo vino prodotto nell'area, come il Reno Montuni DOC. Calderara di Reno aderisce infatti al Consorzio Tutela Vini del Reno DOC e all'Associazione Nazionale "Città del Vino".
Tra fine maggio e inizio giugno si tiene la Settimana Calderarese, il più rilevante contenitore di eventi e appuntamenti del territorio.
Tra le belle ville padronali e gli edifici rurali del territorio, si segnalano Villa Bassi a Sacerno e Villa Donini a Longara (7 Km), visitabili in occasione di eventi.
Interessante è anche il complesso della chiesa settecentesca di San Vitale di Reno a Lippo (6 km), già residenza estiva del Cardinale Lambertini, poi Papa Benedetto XIV.
Tra Calderara e Castel Maggiore, lungo il corso del fiume Reno, sorge la Golena San Vitale, un’area naturale protetta ricca di specie vegetali e animali, che presenta un raro e interessante esempio di bosco planiziale.