La località, situata nelle immediate vicinanze di Bertinoro, è celebre per la Pieve di San Donato in Polenta.
La basilica romanica, anteriore al secolo X, fu cantata da Giosuè Carducci che, nella sua celebre ode "Alla chiesa di Polenta" suggerisce che Dante fosse stato ospitato proprio qui dai Signori polentani di Ravenna.
Ogni anno vi si tengono il Raduno Carducciano e cicli di letture dantesche.
La Pieve si presenta a pianta basilicale con travature scoperte e navata centrale non sopraelevata, ma in continuazione con quelle laterali.
Le colonne sono grosse e rotonde, a strati di mattone e di pietra locale sormontate da capitelli con bassorilievi di disegni geometrici arabeschi, figure grottesche di animali e di uomini che ricordano stili diversi, dall’arte longobarda alla bizantina.
Splendido il panorama notturno dalla Pieve.
Dell’antico castello dei Polentani restano invece pochissime tracce sulla vetta del vicino omonimo colle.