Per chi ama la natura, il trekking e, in generale, la vita all’aria aperta, il Parco dei 100 Laghi è una meta imperdibile: la sensazione è quella di essere a un passo dal cielo. Merito del connubio tra natura, sentieri a cura del CAI, panorami mozzafiato e rifugi in cui gustare la migliore enogastronomia del territorio.
L’avventura nel Parco dei 100 Laghi parte da Prato Spilla, una delle due stazioni sciistiche ancora presenti nell'Appennino Parmense con impianti di risalita, bar-ristorante e albergo, ma non solo: durante le stagioni non sciistiche, Prato Spilla è un importante punto di partenza per trekking ed escursioni.
Quindi, armati di zaino e scarponcini, si parte a piedi: direzione Lago Ballano e Lago Verde attraversando il sentiero CAI 707, da cui si diramano diversi sentieri CAI che conducono alla scoperta dei laghi della Val Cedra e delle cime circostanti.
Intorno a Lago Ballano e Lago Verde e lungo i sentieri che li circondano sono presenti diverse specie sia animali che vegetali oggetto di particolare tutela, poiché la loro diversità biologica rappresenta un patrimonio unico e prezioso.
Giunti a questo punto, vale la pena proseguire l’escursione seguendo il sentiero 711 per salire verso il piccolo e incontaminato Lago Frasconi, specchio d'acqua nascosto, avvolto da una faggeta, dove vento, neve e intemperie hanno reso questo scorcio d'Appennino magico e fiabesco.
La seconda parte dell’itinerario è dedicata al Percorso delle Frazioni che si dirama in due possibili direzioni: la direzione Blu e la direzione Verde. Ogni direzione è caratterizzata da una tematica ed entrambe attraversano Pianadetto, Valditacca e Trefiumi, in alta Val Cedra, con un itinerario semplice che si snoda su strade poco impegnative per una durata di circa 2 ore e mezzo a tratta, complessivamente, quindi, circa cinque.
Percorso delle Frazioni - direzione Blu: la direzione Blu (partenza da Pianadetto e arrivo a Trefiumi) è dedicata al tema "acqua ed energia", ovvero alla storia secolare dell'utilizzo delle risorse idriche per la produzione di energia elettrica nelle vallate dei torrenti Cedra ed Enza. Infatti, percorrendo l'itinerario nel senso di marcia indicato dal colore blu, per lunghi tratti camminerete sopra un canale derivatore costruito nei primi anni del '900 allo scopo di raccogliere le abbondanti acque dell'alta Val Cedra e convogliarle verso le centrali idroelettriche a valle.
Percorso delle Frazioni - direzione Verde: la direzione Verde (da Trefiumi verso Pianadetto) è dedicata al tema "ambiente, cultura locale e architettura rurale" e, passando attraverso gli stretti viottoli di queste tre frazioni, porta ad esplorare alcuni degli aspetti più significativi dell'architettura e dell'urbanistica di questi piccoli borghi montani, degli ecosistemi naturali che li circondano e delle tradizioni popolari che tutt’oggi li animano.
Queste 48 ore per conoscere il Parco dei 100 Laghi sono giunte al termine ma ci sono ancora tantissimi sentieri e tantissime attività all’aria aperta da provare.
L’Appennino Parmense, come avrete avuto modo di intuire, è una fonte di inesauribile buonumore e vi aspetta in tutte le stagioni!