Bologna Montana Art Trail

Un percorso dedicato alla land art in Appennino bolognese

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Il Bologna Montana Art Trail è un itinerario che attraversa i comuni dell’area Bologna Montana, tra le valli dell’Idice, Savena e Zena, seguendo un percorso scandito da straordinarie opere di land art.

Questo viaggio di 72 ore porterà alla scoperta di sculture e installazioni artistiche realizzate con materiali naturali (rami, pietre, argilla modellata…), preferibilmente reperiti direttamente sul luogo scelto per l’installazione e per questo perfettamente integrate nel paesaggio. Le prime opere, realizzate da artisti sia italiani che stranieri, sono state posizionate nel 2023 e altre nel 2024: l’obiettivo finale è quello di raggiungere un numero totale di 50 installazioni. 

Il percorso, dotato della propria segnaletica (che ricalca in vari punti sentieri CAI) e con traccia gpx è disponibile tramite l’app Walk+ è stato progettato dall’associazione Viva il Verde. Un itinerario pensato per gli amanti dell’arte, della natura e delle esperienze immersive all’aria aperta. 

L’art trail è percorribile (a tappe) a piedi o in bicicletta ma si può anche decidere di percorrere in auto le distanze più lunghe per visitare poi ogni opera grazie a passeggiate più brevi. 


  • A seconda del mezzo scelto, per svolgerlo in 72 ore, può essere necessario operare una scelta tra le soste. 
  • Le tappe sono indicate in modo da creare un percorso ad anello che parte e si conclude a Bologna, presupponendo uno spostamento in auto tra le varie località. Durante le soste è poi possibile decidere quali opere visitare, eventualmente allungando il percorso anche oltre le 72 ore. 
  • É possibile consultare il portale turistico Appennino Bolognese per valutare le possibilità di pernottamento in loco.
  • Durata
    72 ore
  • Interessi
    Arte & Cultura
  • Target
    Famiglia,Amici/Solo
  • Prima tappa - Monterenzio Monterenzio

    Partendo da Bologna si può raggiungere il comune di Monterenzio (la prima tappa di questo viaggio tra arte e natura) in circa 40 minuti in auto. Qui, nell’area di Monte Bibele, sono collocate due installazioni artistiche che raccontano la storia e la cultura del territorio. 

    • Il Cinghiale celtico: posizionato vicino al Parco Archeologico della Pianella di Monte Savino, è un omaggio alle radici storiche di questa zona. 
    • Pioggia sonante: a poca distanza dalla frazione di Quinzano, è un’opera suggestiva che gioca con i suoni della natura e il movimento del vento.

  • Seconda tappa - Loiano Loiano

    Proseguendo per altri 20 minuti si raggiunge la seconda tappa, Loiano. Qui si possono ammirare quattro opere: 

    • L'Istrice e la Tela di ragno, due opere intriganti in dialogo con la luce del bosco immerse nella vegetazione della pineta del paese. 
    • Simbiosi, una scultura maestosa scolpita da un unico tronco che svetta nella zona di Scanello 
    • Il lupus Lujanes si trova poco distante, in località Casoni di Barbarolo. É un’opera che emerge dal prato e che rappresenta il legame ancestrale tra l’uomo e la fauna appenninica.

  • Terza tappa - Monghidoro Monghidoro

    Con altri 10 minuti di viaggio si raggiunge Monghidoro che ospita 4 delle installazioni più affascinanti del Bologna Montana Art Trail. 

    • L'Aquila: scultura imponente che domina il paesaggio situato nel Parco del Castellaccio, dove un tempo sorgeva il castello medievale Scaricalasino 
    • Il Tritone: figura mitologica scolpita nel legno che si può ammirare spostandosi verso l’Alpe  
    • I Soffioni: opera che gioca con il concetto di vento e leggerezza all’interno del parco "La Martina"
    • Holy Bee-Love Bee Valley Idice: un’ installazione dedicata alla tutela delle api e del loro ecosistema, installata lungo la strada che conduce a San Benedetto del Querceto.

  • Quarta tappa: San Benedetto Val di Sambro San Benedetto Val di Sambro

    Per raggiungere le opere presenti nel comune di San Benedetto Val di Sambro si può raggiungere prima il lago di castel dell’Alpi (10 minuti da Loiano), dove si possono ammirare 

    • la Spada nella roccia, iconica e suggestiva
    • la porta delle sindoni, un’architettura tessile che invita i visitatori ad attraversarne la soglia, accogliendo i cambiamenti che si trovano al di là di essa. 

    A poca distanza troviamo San Giorgio e il Drago, posto lungo la Via degli Dei presso Pian di Balestra. 

    Spostandosi poi a Montefredente è invece possibile incontrare i Mufloni, che si affrontano nel folto del bosco in un eterno duello.

  • Quinta tappa - Monzuno Monzuno

    L’ultima tappa del percorso è Monzuno dove l’arte sifonde con il paesaggio in tre tappe imperdibili.

    •  Madre natura: una scultura che celebra l’energia della terra nel cuore del paese 
    • L'Arpa: realizzata con due tronchi spaccati che - tra il suono dell’acqua e il profumo del bosco- vibrano con il vento nei pressi della cascata del Parco del Rio Maore 
    • Le Colonne della Memoria: cinque strutture multicolori che rappresentano gli elementi primari: terra, acqua, fuoco, aria ed etere che si trovano, come “San Giorgio”, lungo la famosa Via degli Dei, in località Le Croci.

Ultimo aggiornamento 24/04/2025

Per maggiori informazioni

Redazione Appennino Bolognese

Uffici informazione turistica

Monghidoro - Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica (IAT)
Info
Sasso Marconi e Appennino bolognese - Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica (IAT-R)
Info
San Benedetto Val di Sambro Madonna dei Fornelli - Welcome Room
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