Nel territorio di Bagno di Romagna troviamo un percorso piuttosto facile, ben segnalato, sviluppato su tre tappe, che si snoda a partire dell’abitato di San Piero in Bagno lungo il crinale secondario e nelle fertili poggiate che declinano verso il fiume Savio.
Tra campi, poderi e piccoli borghi, l’itinerario segue un percorso abbastanza breve, che si consiglia di intraprendere nella stagione autunnale e primaverile, per poi concludersi con una cena tipica in uno dei tanti ristoranti della zona.
Consigliamo un’escursione nella stagione fresca, per concludere con una bella cena in uno degli ottimi ristoranti di San Piero in Bagno.
Se ti interessano gli itinerari a cavallo, te ne proponiamo un altro per prolungare il tuo break nella natura a cavallo.
Si parte da San Piero in Bagno percorrendo via Verdi, che da piazza Allende giunge fino all'ottocentesco Ponte di pietra sul Rio di Paganico. Dopo averlo superato s’imbocca sulla sinistra la mulattiera che sale lateralmente alla strada comunale fino alla frazione di Paganico e a Rio Salso.
In breve si raggiungono i poderi di Raggio di Sotto e Raggio di Sopra: qui la mulattiera sfocia su una strada asfaltata, che si segue fino al bivio per Paganico.
Giunti a Paganico, si prosegue lungo la strada fino a intercettare una sterrata sulla destra che s’inoltra lungo le pendici verdissime di una valletta fino a incontrare i segnali b/r della Val di Bagno Trek e del CAI 201.
Scorrendo tra la vallecola delle Petrose e la Val Savio, si raggiunge in breve tempo il Passo del Carnaio da cui è possibile ammirare un bellissimo panorama sul Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e le pendici boscose del Monte Còmero.
Presa la SP. 26 che da San Piero conduce a Santa Sofia, la seguiamo fino a incrociare sulla destra una nuova sterrata, segnata b/r 201.
Il percorso passa sotto le case di Tramonte per poi immettersi su una strada che, provenendo da Montegranelli, si dirige in direzione di Monte Mescolino, disegnando un ampio semicerchio.
Giunti a Valle degli Stenti, si inizia a scendere verso il nucleo seicentesco di Valcava e la frazione di S. Silvestro, la cui chiesa, posta su un poggio, è visibile da ogni parte. Da qui risaliamo sulla destra verso il Trino e poi verso l’alto colle di Montegranelli. Giunti al bivio, si inizia a scendere lungo la strada comunale che, nel fondovalle, si immette nuovamente sulla SP 26: un solo chilometro e si è nuovamente a S. Piero in Bagno.