Ozzano dell'Emiliasi trova a pochi chilometri da Bologna, adagiato tra la Via Emilia e le colline del Parco Regionale dei Gessi Bolognesi e Calanchi dell’Abbadessa.
In età antica in questo territorio sorgeva l'abitato romano di Claterna: dell'antico insediamento sono stati portati alla luce alcuni resti e molti reperti di notevole interesse conservati nel Museo di Claterna, situato nel Palazzo della Cultura.
Ozzano dell'Emiliaospita inoltre la Facoltà di Veterinaria dell’Università di Bologna, sede di importanti raccolte museali.
Numerosi sentieri si snodano all’interno del Parco dei Gessi Bolognesi e Calanchi dell’Abbadessa e regalano suggestive viste su calanchi, doline e sulla pianura sottostante. Per gli amanti della mountain bike il parco può essere esplorato lungo la Ciclovia dei Gessi di Gaibola.
La Sagra della Badessa (metà maggio) è una grande rievocazione storica medievale che ogni anno vede numerosi figuranti sfilare in corteo per ricordare la leggenda delle Settefonti: l'amore tra Lucia, badessa del monastero camaldolese di Stifonti (Settefonti), e il cavaliere Rolando.
La piccola chiesa di Sant'Andrea custodisce le spoglie della Beata Lucia da Settefonti, protagonista di una leggenda popolare e ricordata nella toponomastica locale oltre che nel nome stesso del Parco: davvero notevole è il panorama che si gode dalla località di Ciagnano sui calanchi del Passo della Badessa.
Sulle prime colline a monte della frazione di Maggio sorge il piccolo borgo di San Pietro, con l’antica torre che faceva parte del castello eretto in epoca medievale a difesa della Via Emilia, la Pieve, le fontane delle Armi, risalenti al XV secolo, e Villa Gandino.