Salire in sella è un’esperienza unica, difficile da paragonare ad altre.
Che sia la prima volta o si pratichi da sempre, cavalcare significa entrare in sintonia con il proprio cavallo e provare quel senso di libertà che solo questo sport sa trasmettere.
Quando poi il piacere di una passeggiata a cavallo si somma a paesaggi meravigliosi, il gioco è fatto.
Da questo punto di vista l’Emilia Romagna offre varie possibilità, adatte a età e livelli di preparazione diversi. Il percorso a cavallo più lungo e articolato in regione è quello della Grande Ippovia dell’Appennino Emilia Romagna che si estende per oltre 1.000 chilometri nel Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano.
Seguendo le antiche vie percorse nei secoli da viaggiatori e pellegrini, l’ippovia conduce dalla provincia di Piacenza a Rimini attraverso una natura incontaminata.
Lungo l’itinerario i cavalieri incontrano infatti le Valli del Taro e del Ceno nel parmense, avvistano il Monte Cimone, la montagna più alta dell’Emilia Romagna (2.165 metri s.l.m.) e passando per il Parco delle Foreste Casentinesi di Forlì-Cesena scendono la valle del Marecchia fino a Rimini.
Anche il Parco del Delta del Po può essere esplorato a cavallo, grazie alle passeggiate organizzate tutto l’anno nelle valli e pinete millenarie tipiche di questo luogo incantato, diventato patrimonio Unesco. Gli itinerari non presentano difficoltà e si adattano bene anche ai neofiti dell’equitazione, che potranno provare la loro prima gita in sella ai cavalli bianchi di razza Camargue Delta, particolarmente docili.
Infine, una bella occasione per avvicinarsi al mondo dei cavalli è una passeggiata sulla spiaggia nella Riviera romagnola. L’autunno è la stagione perfetta per questa attività, pensata anche per i più piccoli: due occasioni per sperimentarla sono l’iniziativa A cavallo nel mare d’autunno a Marina Romea, nei lidi ravennati, e la manifestazione A cavallo del mare a Cervia, sempre in provincia di Ravenna.