Se la passione per la moto e l'esplorazione di luoghi intrisi di storia e fascino ti coinvolgono, non c'è modo migliore di scoprire la Riviera di Rimini che in sella alla tua moto.
Quest'area è il cuore pulsante della cosiddetta Rider's Land, un territorio vasto che ha dato i natali o ha "adottato" alcuni dei più grandi campioni delle due ruote, come Francesco Bagnaia, Luca Marini, Franco Morbidelli, Enea Bastianini, Marco Bezzecchi, e Michele Pirro per la MotoGP; Matteo Ferrari e Mattia Casadei per la MotoE; e Nicolo Bulega per la WorldSBK.
Preparati per un'indimenticabile avventura che ti condurrà attraverso panorami mozzafiato e antiche roccaforti cariche di storia.
Pronti alla griglia di partenza, semafori spenti e go!
Questo itinerario prende il via da Misano, più precisamente dal Misano World Circuit, celebre santuario delle due ruote e palcoscenico di alcuni degli eventi internazionali più prestigiosi, come la MotoGP: percorrere la strada accanto al circuito, a ridosso delle tribune, significa immergersi nella ricca storia del motociclismo romagnolo.
Abbandonato il circuito alle spalle, dirigiti verso San Clemente, dove sorge un’imponente fortificazione malatestiana circondata da possenti mura. Pochi km più in là si trova il piccolo centro di Montegridolfo, uno dei borghi più suggestivi d'Italia, custode di una fortezza risalente al XIV secolo, commissionata da Galeotto Malatesta.
Dopo una breve sosta per catturare qualche scatto memorabile, risali in sella e dirigiti verso Mondaino e Saludecio. Le porte di queste antiche località - Marina e Montanara - sono considerate dagli storici l'ultimo baluardo malatestiano contro la vicina Urbino dei Montefeltro.
In questa prima tappa di circa 25 km puoi assaporare il paesaggio collinare romagnolo. Da Misano Monte fino a San Clemente guardando a Nord si può scorgere tutta la provincia di Rimini, dal Mare Adriatico al Monte Carpegna. Mentre volgendo lo sguardo verso sud, nelle giornate più terse, possiamo scorgere perfino le cime dei Monti Catria e Nerone.
Montefiore Conca offre un'opportunità imperdibile: una sosta rigenerante, un delizioso pranzo e una breve visita al suo castello risalente alla metà del Trecento. Immerso in un'atmosfera magica, questo luogo regala un panorama spettacolare che si estende dalla città di Cattolica fino a Ravenna, offrendo una vista indimenticabile sulla Riviera di Rimini. Da qui, è possibile avventurarsi nella lussureggiante natura e nei verdi paesaggi circostanti fino ad arrivare alle affascinanti Grotte di Onferno, dichiarate Patrimonio dell'UNESCO nel 2023.
Prosegui il tuo viaggio per oltre 3 km di panorami mozzafiato fino alla storica Fortezza di San Leo, una tappa imperdibile lungo il tuo itinerario; subito dopo dirigiti verso Maiolo, celebre per la sua tradizione di panificazione con i caratteristici forni sparsi per il paese.
Infine, spostati a Pennabilli per un percorso a piedi nel suo bellissimo centro storico e spostati a Sant’Agata Feltria alla scoperta della Rocca Fregoso, oggi sede del Museo delle Fiabe.
Questa seconda tappa è caratterizzata da un percorso piacevole ed armonico con tornanti, curve a medio raggio ed ampio raggio che rendono piacevole la guida sulle strade appenniniche. Qui il giallo dei campi di grano tipici del primo entroterra lascia lo spazio alle diverse sfumature di verde del territorio appenninico.
Il percorso permette di rimanere tra i 400 e i 700 metri di altezza sul livello del mare. Trovandoci a quest’altezza è possibile godere di panorami a 360° con una continuità che parte dal mare, passa dal Monte Titano dove svetta San Marino, una delle Repubbliche più antiche piccole del mondo, per lambire la prestigiosa Rocca di San Leo e di Maiolo per giungere agli oltre 1000 metri del Monte Carpegna (luogo di allenamento del Pirata Marco Pantani) circondato dal verde incontaminato del Parco Sasso Simone e Simoncello.
Ripartiamo in direzione Talamello, per l’ultima tappa del nostro viaggio che ci riporterà verso il mare.
Talamello, un piccolo borgo medievale nel cuore del Montefeltro, è famosa per il Formaggio di Fossa a cui dedica una fiera nel mese di novembre. Da qui si prosegue in direzione Rimini attraversando il Castello Due Torri di Torriana, detto anche castello Scorticata, una costruzione fortificata in provincia di Rimini, facente parte del complesso di fortificazioni appartenute alla famiglia Malatesta costruita intorno all'anno 1000.
I castelli non sono finiti, perché dopo pochi chilometri troviamo il Castello di Montebello, noto anche come castello e Castello di Azzurrina. Da qui si scende e si attraversa il Marecchia per giungere alla Rocca Malatestiana di Verucchio nota anche come Rocca del Sasso per la sua posizione all'apice dello sperone di roccia. È arrivato il momento delle dolci colline di Covignano dove sul Belvedere di San Fortunato, è possibile trovare un piccolo scorcio panoramico che arriva fino al mare.
Ed è proprio il mare il nostro punto di arrivo, passando attraverso Castel Sismondo in tutto il suo splendore.
Questa terza tappa propone alcuni tornanti in salita rendono particolarmente piacevole la guida sulle due ruote. Percorrendo la Via Sarsinate, usciti dalla macchia boschiva ecco che si apre davanti ai nostri occhi quello che rappresenta uno degli scorci panoramici più belli di tutta la Romagna. Da qui sulla sinistra si potrà ammirare tutto il complesso delle Foreste Casentinesi fino al mare, mentre verso destra si può ammirare tutta la Valle Riminese fino alle pendici del Monte San Bartolo.
Prendendo la Via Sant’agatese si scende verso Talamello e costeggiando il Marecchia, si risale verso le Rocche di Poggio Torriana e Montebello.
Una serie concatenata di curve, salite e discese panoramiche, ci condurrà al Colle di Covignano, primo altopiano riminese sovrastante la città. Qui troviamo due punti noti panoramici: l’area esterna del Ristorante la Chiacchiera e la Chiesa di San Fortunato. Attraversando poi le vie cittadine giungeremo fino al Mare Adriatico.
La conclusione del viaggio ci porta verso il Porto Canale dove, una volta parcheggiata la moto, alle luci del tramonto è d’obbligo sorseggiare un aperitivo in uno dei tanti locali che si affacciano sulla spiaggia.