Situata nella provincia di Parma, al confine tra Liguria e Toscana, la Valtaro è un terra affascinante capace di offrire un mix unico tra bellezze naturali e specialità gastronomiche.
Uno dei modi migliori per meglio conoscere questo territorio è sicuramente in sella a una moto, partendo dalla pittoresca cittadina di Borgo Val di Taro, capitale del fungo porcino IGP.
Quest’area è una terra da percorrere “a passo lento”, immersi tra i colori della natura e i profumi dei menù dei ristoranti locali, alla scoperta di un angolo di Appennino che in autunno offre il meglio di sé.
Borgotaro è il punto di partenza ideale per il tuo viaggio in moto. Da qui, puoi dirigerti verso il cuore delle montagne dell'Appennino e goderti le curve sinuose delle strade che attraversano il paesaggio montano.
Prima di partire si suggerisce una passeggiata nell’elegante centro storico tra palazzi nobiliari e monumenti e gustare gli àmor, un dolce tipico della zona, composto da due cialde di wafer che racchiudono una crema delicatissima.
Da visitare anche il Museo del fungo di Borgotaro.
Da Borgotaro, dopo 13 km di fondovalle si raggiunge Compiano un incantevole borgo medievale cinto da mura e dominato dall’imponente Castello.
Esplora il suo castello ben conservato: dalla terrazza panoramica c’è una bellissima vista sulle vallata. Prima di partire, goditi un pranzo in uno dei ristoranti locali, dove potrai assaporare piatti tradizionali parmigiani.
A soli 5 km da Compiano si trova Bedonia, una cittadina colorata con scorci e viuzze ideali per una piacevole passeggiata.
Da visitare il Santuario della Madonna di San Marco, punto di riferimento devozionale per le popolazioni della montagna e meta di pellegrinaggi, che oggi ospita numerosi musei aperti su prenotazione, tra cui il Museo di storia naturale Mons. Ferrari, la Pinacoteca Parmigiani, il Museo archeologico e il Planetario.
Partendo nuovamente da Bedonia e risalendo di quota si raggiunge l’abitato di Tarsogno, all'interno del comune di Tornolo. Si tratta di un piccolo paese di montagna che si snoda lungo il crinale, punto di passaggio di numerosi motociclisti in direzione del Passo di Centocroci.
In quest’area da vedere vi sono sicuramente le fonti di acqua purissima della Fonte Tarsogno e il Museo dell’Emigrante, aperto su prenotazione, che ripercorre il fenomeno migratorio di massa che interessò le popolazioni di quest’area, e di gran parte d’Italia, tra il 1700 al 1900.
Arrivati al Passo Centocroci la vista si apre sulla Liguria. Si consiglia a questo punto di deviare a sinistra in direzione del Passo della Cappelletta e proseguire fino a raggiungere la lunga distesa di pale eoliche che caratterizza questa zona.
Dopo aver esplorato questo angolo magico tra Emilia e Liguria, dirigi la tua moto per tornare a valle passando da Groppo / Boschetto e Albareto, fino a raggiungere nuovamente Borgotaro.
Una volta tornato in città, avrai l'opportunità di sperimentare nuovamente la deliziosa cucina parmigiana. Non perderti i piatti a base di funghi porcini, specialità locali che riflettono la ricca tradizione culinaria della regione.