I laghi nei Percorsi del Savio

Laghi circondati da panorami mozzafiato e avvolti da una quiete che ristora l'anima

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I laghi dei Percorsi del Savio, situati in un suggestivo angolo della Romagna, offrono una straordinaria immersione nella natura incontaminata di questo territorio. 

Questo complesso di laghi, noto per la sua bellezza senza tempo e la tranquillità avvolgente, rappresenta una destinazione imperdibile per chi cerca una fuga dalla frenesia quotidiana. 

Situati nel cuore di un paesaggio lussureggiante, i Laghi dei Percorsi del Savio sono un tesoro nascosto, composti da diversi specchi d'acqua, ognuno con la sua personalità distintiva, questi laghi sono incastonati tra boschi lussureggianti e pendii verdi e offrono la possibilità di praticare sport, come pesca, trekking, canoa e sup. 

Oltre alla bellezza naturale, poco distante dai laghi vi è anche l’ opportunità di esplorare la ricca cultura e tradizione della Valle del Savio con i suoi borghi  ricchi di storia e tradizione.

  • Durata
    24 ore
  • Interessi
    Sport
  • Target
    Famiglia
  • Prima tappa - Lago Lungo e Lago Pontini Bagno di Romagna

    Il nostro itinerario parte dalla visita a due deliziosi laghetti, ubicati nel Comune di Bagno di Romagna, a pochissima distanza l’uno dall’altro.

    Il Lago dei Pontini, ad un'altitudine di 748 metri sul livello del mare, e il Lagolungo, a 616 metri sul livello del mare, trovano la loro incantevole collocazione alle pendici del monte Còmero.

    Questi splendidi specchi d'acqua hanno origini uniche, generati da una maestosa frana verificatasi il 15 febbraio del 1855 dal versante nord-ovest del Còmero, precisamente da San Cataldo, che determinò la distruzione di circa cinquanta abitazioni.

    Oggi, questi deliziosi laghi, di cui il Lago dei Pontini è il più esteso con una superficie di 2,5 ettari, sono incorniciati da possenti castagni e avvolti da una natura lussureggiante, creando un ambiente ideale per il relax e il tempo libero. Sulle rive dei laghi, si possono trovare accoglienti punti di ristoro che offrono prelibatezze gastronomiche locali, aree appositamente attrezzate per picnic e sentieri che si snodano attraverso il paesaggio circostante, ideali per piacevoli passeggiate a piedi, in mountain bike o a cavallo. Attorno ai laghi si estende anche un antico castagneto che ospita alberi secolari e che nel periodo autunnale veda la presenza di numerosi fruitori per la raccolta di castagne.

    La ricca fauna ittica dei laghi permette agli appassionati di pesca di praticare le più diverse tecniche di pesca sportiva in ogni stagione dell'anno. Inoltre, questi luoghi ospitano competizioni e scuole di pesca, offrendo un'esperienza completa per gli amanti di questo affascinante sport.

    Lago dei Pontini e Lagolungo costituiscono un'oasi di serenità e divertimento, dove la bellezza naturale si fonde armoniosamente con le attività ricreative, creando un'esperienza indimenticabile per chiunque si avventuri tra le loro sponde.

    Da non perdere la visita al Parco tematico dedicato alla cultura degli indiani d’America  che sorge direttamente sulle sponde del Lago Lungo.

  • Seconda tappa - Lago di Acquapartita Bagno di Romagna

    Ci spostiamo ora in un altro affascinante lago, il lago di Acquapartita , sempre collocato alle pendici del Monte Comero e distante pochi minuti dai primi due. 

    Questo è un lago dedicato in particolare alla pesca sportiva, ma è anche un'oasi di serenità dove famiglie con bambini possono trascorrere qualche ora in assoluta tranquillità. Ristabilito alla fine dell'Ottocento, il lago di Acquapartita deve il suo nome a un curioso episodio avvenuto agli inizi del Settecento. Nonostante l'abitudine di affittare il piccolo lago a un custode per la sua sorveglianza, al fine di evitare che "l'acqua partisse", il bacino si prosciugò inaspettatamente, lasciando il terreno in secca.

    Immerso nel verde a pochi chilometri dal Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Montefalterona e Campigna, , il lago di Acquapartita vanta una ricca fauna ittica che offre l'opportunità di praticare la pesca in tutte le stagioni, utilizzando diverse tecniche sportive e dove gli appassionati di pesca troveranno un ambiente unico e stimolante.

    La frazione di Acquapartita, a pochi km da Bagno di Romagna, offre la possibilità di trascorrere periodi di vacanza immersi nella più totale tranquillità. Le strutture alberghiere, i ristoranti tipici della tradizione romagnola e i sentieri percorribili a piedi, a cavallo o in bicicletta rendono questo luogo un'oasi di relax.

    Si consiglia vivamente di visitare il lago anche in pieno inverno: quando il ghiaccio che lo avvolge, offre uno spettacolo unico, degno dei panorami montani più suggestivi.

  • Terza tappa - Lago di Quarto Sarsina

    Lasciamo i laghi del Comero, nel Comune di Bagno di Romagna, per spostarci nel suggestivo scenario del lago di Quarto , situato nel territorio del Comune di Sarsina  e ultima tappa del nostro itinerario. La sua formazione risale a un evento tragico e naturale del 1812, quando una frana ha dato vita a questo bacino, alimentato dal fiume Savio e dal torrente Para.

    Oggi, il lago di Quarto si presenta come un autentico santuario della flora e della fauna, un'esperienza da vivere con una vera e propria immersione nella sua biodiversità. Le sue rive sono adornate da ontani, pioppi e varietà di salici, con ampie zone di canneti, tifeti e giuncheti. Alte querce, cipressi, pini, ginepri, ginestre, falaschi e felci contribuiscono a creare un ambiente vibrante e diversificato.

    La fauna che popola il lago riflette la ricchezza tipica delle zone umide. Qui si trovano uccelli di molteplice varietà, dal martin pescatore fino alle anatre selvatiche. Le acque del lago sono abitate da numerose specie ittiche che vanno dai pesci gatto alle anguille, oltre che da numerosi anfibi e da libellule e coleotteri acquatici che danzano sulla superficie.

    Nella suggestiva zona della pineta, caprioli, daini, cinghiali, ricci, istrici, scoiattoli, tassi, bisce, vipere e una grande varietà di uccelli fanno di questo luogo un vero paradiso naturalistico.

    Per esplorare al meglio il lago di Quarto, invitiamo i visitatori a seguire l'itinerario ad anello lungo circa 8 km, che si snoda tra bordi lacustri, tratti di foresta allagata e canneti. Guadi su massi ciclopici, passerelle in legno e antiche arginature recuperate come zattere galleggianti, contribuiscono a rendere questo luogo davvero magico, rispettando l'equilibrio delicato dell'ecosistema. Oltre all'anello del lago, accessibile solo a piedi e ben segnalato con dieci punti tappa tematizzati, vi sono due pontili per attività sull'acqua, percorsi in bicicletta segnalati e luoghi ideali per il birdwatching.

    Il Lago di Quarto è splendido in tutte le stagioni ed è la meta ideale anche per i bambini, che in estate potranno praticare varie attività tra cui pesca sportva, sup e canoe per poi ristorarsi nell’area pic nic dedicata. 

Ultimo aggiornamento 18/04/2024

Per maggiori informazioni

Redazione Percorsi del Savio

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