Sassuolo

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Sede dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico, Sassuolo è la capitale mondiale della ceramica, appunto, e una piacevole cittadina situata a sud-ovest di Modena. 


Perché visitarla

Probabilmente costruita su un insediamento romano, la cui presenza è documentata dai resti archeologici rinvenuti sulle colline di Montegibbio, Sassuolo fu governato dalla famiglia Canossa fino al primo decennio dell’anno 1000.
Nel XV secolo, poi, fu prima conquistato dai Della Rosa e, successivamente dagli Estensi, che cedettero il territorio ai Pio di Carpi e, in seguito, lo ripresero nel 1599.
Il periodo in cui gli Estensi governarono la città rappresentò il suo momento di massima prosperità economica e di crescita culturale ed artistica, espresso dallo straordinario Palazzo che fu trasformato da Rocca militare a Delizia Estense sotto il dominio del Duca Francesco I.

Vivace e piena d’iniziative, Sassuolo è una cittadina molto carina da visitare e da vivere. Ricca di bellezze storico-culturali, tra cui spicca lo splendido Palazzo Ducale, la Delizia Estense, ti consigliamo di organizzare la tua visita qui prendendoti un po’ di tempo per goderti appieno la scoperta della vita locale, tenendo conto delle diverse iniziative in programma e dei tanti punti d’interesse anche nei dintorni, tra cui le rilassanti Terme di Salvarola, cui una giornata da dedicare è d’obbligo.


Quando andarci e cosa vedere

Come per tutti i territori della provincia modenese, la primavera e l’autunno, viste le temperature più miti, sono sicuramente da preferire per organizzare la tua visita da queste parti. In ogni caso, data la vivacità di questa località in cui sono spesso organizzate iniziative ed eventi, tutti i periodi dell’anno meritano di essere tenuti in considerazione durante la tua programmazione.


Da non perdere

Il centro storico

Il cuore della città di Sassuolo è Piazza Garibaldi, chiamata dai sassolesi Piazza Piccola, su cui si affaccia la Torre dell’Orologio, il simbolo della città. A forma di ferro di cavallo, lungo il suo perimetro si articola un bel colonnato sotto cui sono ospitati diversi negozi anche storici, come la Drogheria Roteglia. L’attuale impianto architettonico di questa piazza risale al XVI secolo, quando Alessandro Pio ne ordinò la costruzione realizzando ai suoi lati il Palazzo della Ragione e l’Osteria della Posta. Nel 1676 il duca Francesco II d’Este incaricò l’architetto ducale Antonio Loraghi di costruire la Torre della città, detta “campanone”. Venti anni dopo, il teatro. Piazza Garibaldi è attualmente ciò che l’architetto ducale Pietro Bezzi, sotto il dominio di Francesco III, realizzò nel 1775: portici sui tre lati e due piccoli canali, gli ultimi rimasti dell’acquedotto scoperto che attraversava il centro storico della città.
Su Piazza Martiri Partigiani, la Piazza Grande, invece, si affaccia la Chiesa di San Giorgio, Patrono della città che si festeggia il 23 Aprile. È una chiesa davvero antica di cui si hanno le prime notizie nel 1300, diventata nei secoli successivi raro esempio di “Barocchetto”.
Su Piazzale Della Rosa, che deve il suo nome ai primi signori della città, si affaccia invece lo splendido Palazzo Ducale insieme alla Chiesa di San Francesco, fatta realizzare da Francesco d’Este nel ‘600 su disegno di Bartolomeo Avanzini. All’interno della chiesa si trova il Santo Tronco, un crocifisso miracoloso, venerato dai sassolesi e portato in processione per le vie cittadine ogni Giovedì Santo.

La Drogheria Roteglia

Se ti trovi in Piazza Garibaldi, non perdere l’occasione di entrare nell’antica Drogheria Roteglia, bottega storica dal 1848. L’arredamento originale, lo scricchiolio delle assi, i vasi pieni di caramelle, il profumo del legno e delle spezie mescolato a quello del caffè, ti riporteranno indietro nel tempo. Qui potrai degustare i liquori tipici della tradizione, come il Nocino e il Sassolino, prodotti ancora in modo artigianale dall’opificio Roteglia 1848, adiacente alla bottega. Un’occasione unica per immergersi in un ambiente autentico, curiosare tra i reperti e foto d’epoca, sorseggiando un buon caffè.

Il Palazzo Ducale di Sassuolo

Il Palazzo Ducale, noto anche come “Delizia del Duca d’Este”, residenza estiva e sede ufficiale della Corte, è una delle più importanti residenze barocche dell’Italia settentrionale.
L’aspetto attuale risale al 1634, quando il duca Francesco I d’Este commissionò ai migliori artisti del tempo, come Bartolomeo Avanzini e Gaspare Vigarani, un progetto per trasformare l’antica e imponente rocca in quella che sarebbe diventata prestigiosa residenza ducale.
Il palazzo, situato nella valle del Secchia, era circondato da un vasto parco arricchito da fontane. Riccamente e splendidamente decorato sia all’interno sia all’esterno da artisti importanti come Jean Boulanger, Angelo Michele Colonna, Agostino Mitelli, incantò gli ospiti del duca, tra i quali la regina Cristina di Svezia e il pittore spagnolo Diego Velázquez.

Il Palazzo Ducale divenne famoso anche per i suoi giardini all’italiana e il suo grande parco, oggi molto più ridotto, che si estendeva per oltre 12 km, unendosi alle colline con la pianura più settentrionale vicino alla zona di Magreta. Giardino e riserva di caccia per gli ospiti del ducato, al suo interno era prevista anche un’area per allevare il bestiame e le pecore. I piccoli edifici, come la Casiglia e il Belvedere di San Michele, venivano quindi utilizzati per il riposo ed il relax. All’ingresso del giardino, sul lato a sud del Palazzo, si trova la Peschiera, conosciuta anche come “Fontanazzo/allevamento di pesci”, una fontana monumentale fatta di materie prime come il tufo, progettata sempre da Bartolomeo Avanzini e Gaspare Vigarani con l’aiuto di alcuni specialisti.

Ceramicland

Concentrato in un territorio di poche decine di chilometri, il Distretto Ceramico ospita numerosi produttori di piastrelle di ceramica italiana: un prodotto conosciuto e apprezzato in tutto il mondo per la sua bellezza e per l’alta qualità. Questo enorme contenitore di carattere tecnologico e scientifico sta aprendo le sue porte per la prima volta ai visitatori, offrendo loro l’opportunità di accedere ai laboratori e alle strutture per conoscere origine e dettagli produttivi.


Sulla tavola

Come in tutta la provincia di Modena, anche a Sassuolo potrai gustare le eccellenze modenesi più note, come il Parmigiano-Reggiano DOP, lo Zampone, il Cotechino, il Prosciutto e gli altri salumi tipici, le paste fresche ripiene, il Gnocco Fritto, la Crescentina, il vino Lambrusco e l’Aceto Balsamico DOP e IGP. Tipico del territorio, oltre al Nocino, diffuso in tutta la provincia è il Sassolino, un liquore a base di anice stellato.


Per tenersi in forma

L'itinerario naturalistico lungo il fiume Secchia offre a tutti la possibilità di svolgere attività ricreative e sportive all'aria aperta semplicemente camminando, correndo o in bicicletta lontano dal traffico cittadino per scoprire il fascino naturale del paesaggio fluviale.

La Strada dei Vulcani di Fango è un viaggio emozionale che collega luoghi ed eccellenze attraverso il fenomeno geologico dei vulcani di fango, detti “Salse”, presenti nelle frazioni di Maranello, Fiorano Modenese, Sassuolo e Viano. La Salse di Nirano è una delle più importanti d'Italia e tra le più complesse d'Europa.


Appuntamenti di rilievo

Concours d’Elegance (marzo)
È un concorso d’auto d’epoca a cura delle Terme della Salvarola.

Sassuolo in Fiore (maggio)
Un’esposizione di piante, fiori e attrezzature da giardino.

Notte Celeste (giugno)
La festa delle terme dell’Emilia – Romagna, in cui sono coinvolte le Terme della Salvarola.

Giovedì sotto le Stelle (luglio)
Tutti i giovedì sera del mese di luglio il centro storico viene animato da concerti, mercatini, mostre e altre iniziative.

Festival della Filosofia (terzo weekend di settembre) A Sassuolo fa tappa il Festival della Filosofia, un appuntamento diventato famoso anche fuori dai confini nazionali in cui tutti gli anni viene proposto un importante programma di lezioni magistrali, eventi e mostre che hanno come protagonisti filosofi e intellettuali anche di fama internazionale.

Le Fiere di Ottobre (ottobre)
Dalle origini centenarie, Le Fiere di Ottobre sono una lunga e articolata manifestazione di 5 domeniche in cui le attività commerciali sono aperte e le strade della città sono gremite di persone. Si va dal mercato del mattino, alle bancarelle presenti tutto il giorno che espongono prodotti tipici, alle manifestazioni sportive, culturali, sociali e spettacoli musicali.


Nei dintorni

A circa 6 km da Sassuolo, si trova Montegibbio Il Castello di Montegibbio non è attualmente aperto al pubblico. Probabilmente è stato realizzato all’inizio del X secolo ed appartiene al Comune di Sassuolo dal 1972. La corte ospita anche l’Acetaia Comunale, in attività per la produzione di Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, che può essere vistata su richiesta (info: 0536880801). La fortezza è circondata dal Parco di Montegibbio (aperto tutto l’anno): un romantico giardino all’inglese che si estende per circa 30 ettari con i suoi alberi secolari, carpini, noccioli, castagni e querce.

In collina a 3 km da Sassuolo a 8 da Maranello e 20 da Modena, si trova Salvarola Terme. Le sue acque e fanghi, conosciuti dai Romani, erano utilizzati da Matilde di Canossa e dagli Estensi. Tutte le cure termali classiche sono praticate nelle Terme Liberty risalenti al 1908. Centro Benessere SPA Balnea, 2300 mq di wellness a 360°, con piscine termali a varie temperature, sauna, bagno di vapore, zona relax, solarium, 4 palestre e Centro di Estetica Sensoriale. 


Uffici informazione turistica

Sassuolo - Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica (IAT)
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Ultimo aggiornamento 28/03/2024
Ultimo aggiornamento 28/03/2024

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