Con 135 km di coste, numerosi laghi e fiumi e le zone umide del Parco del Delta del Po, la regione offre tantissime possibilità per praticare uno sport acquatico. Dai più conosciuti come il nuoto e la vela, agli sport di diffusione più recente come il kitesurf, gli appassionati o i semplici curiosi non dovranno fare altro che scegliere la propria favorita tra le esperienze proposte sul territorio.
Se nelle vene scorre la passione per il mare e il vento, perché non provare una lezione di windsurf o kite sulla Riviera dell’Emilia Romagna? Percorrendo la costa dal Delta del Po verso Rimini si trovano molte scuole che propongono lezioni adatte a tutti i livelli e noleggio dell’attrezzatura, per mettere alla prova la voglia di sfrecciare sull’acqua ad alta velocità.
Per scoprire più a fondo l’area del Parco del Delta del Po, una escursione in canoa vi permetterà di percorrere dolcemente i canali delle Valli di Comacchio, cullati dal suono della pagaia che accarezza le acque.
A bordo di una canoa si possono visitare anche le zone umide dei lidi nord di Ravenna, come la Pialassa della Baiona, con i suoi specchi d’acqua e i suoi canali.
Un’altra attività subacquea da praticare nelle acque del mare Adriatico è il diving. Immergersi alla ricerca di antichi relitti o pesci dalle forme particolari è semplice grazie ai centri di diving della Riviera, che organizzano corsi e immersioni.
Un esempio è l’esperienza magica che si può vivere nella zona di tutela biologica sviluppatasi attorno al relitto Paguro, una piattaforma affondata nel 1965 nelle acque al largo di Lido Adriano (Ravenna) a causa di un incidente. Qui, alla profondità di 25 metri, i sub si troveranno a tu per tu con un reef artificiale unico, abitato da marmore, gronghi, occhiate e corvine.
Nella nostra lista di sport acquatici non possiamo dimenticare un’attività dalle origini antiche, che favorisce il benessere fisico e psicologico. Al nuoto l’Emilia Romagna dedica un lungo elenco di impianti adatti all’allenamento e all’agonismo, e numerose piscine olimpioniche; ma la piscina più grande è sicuramente quella del mare Adriatico.
Imparare a nuotare o perfezionare la propria tecnica sulla spiaggia diventa allora ancor più piacevole con i corsi di nuoto per bambini e adulti organizzati dagli stabilimenti balneari della Riviera romagnola.
Se la vela è il vostro sport o intendete cimentarvi con questo tipo di navigazione, anche in questo caso la Riviera emiliano-romagnola offre molte occasioni per solcare le onde a bordo di una barca. Le proposte dei circoli nautici e velici della regione spaziano dai corsi per bambini e adulti ai corsi di vela d’altura e di regata, passando per le escursioni e le crociere in barca a vela.
Un modo diverso per vivere questo sport è andare in barca a vela sul lago. È quello che propone il Parco avventura Saltapicchio, dove sfruttando le buone condizioni del vento si può salpare sul Lago di Suviana, circondati dalle montagne dell’Appennino bolognese.
I fiumi dell’Emilia Romagna sono una palestra all’aria aperta perfetta per gli amanti del kayak e del rafting. Con la canoa dalla pagaia a doppia pala si può scendere lungo il fiume Trebbia completamente immersi nella natura, grazie all’escursione organizzata dal Parco Avventura Val Trebbia sull’Appennino di Piacenza.
La Val d’Enza e il suo omonimo fiume che scorre nel Parco del Gigante, nell’Appennino di Reggio Emilia, offre un’altra occasione per un’avventura in kayak, così come le Valli del Taro e del Ceno in provincia di Parma.
Infine il rafting, con le sue adrenaliniche discese lungo i fiumi a bordo di un gommone. Per provare la scarica di energia che questo sport sa regalare, vi suggeriamo il fiume Limentra, non distante da Bologna, che consente di praticare rafting anche d’estate.